di Paola D’Alterio  

Si riparte! Torna a Firenze la Notte europea dedicata alle ricercatrici e ai ricercatori: in due parole, la Bright-Night. Bright-Night non si traduce semplicemente in una “notte brillante”, dedicata all’impegno che tutti i ricercatori e le ricercatrici mettono nel proprio lavoro e per i risultati che questi comportano, ma è anche l’acronimo di Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in Research

Sì, perché coloro che operano in questo campo hanno un talento e un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca. La manifestazione vuole essere quindi un modo per la scienza di comunicare; intende sensibilizzare la cittadinanza e l’imprenditoria sul valore che la ricerca ha all’interno della nostra quotidianità, avvicinare i più giovani a queste attività sperimentali e invogliarli a intraprendere un percorso come questo, oltre a voler mettere in risalto i novelli ricercatori di ateneo che muovono i loro primi passi in questo settore. Un progetto, quindi, di grandissima importanza che vede il sostegno non solo della Commissione Europea, ma anche della della Regione Toscana, oltre a Unicoop Firenze e Labsitters (per le iniziative fiorentine). 

La kermesse, organizzata a Firenze dall’Ateneo cittadino, avrà un programma ricchissimo che si spalmerà nella settimana dal 25 settembre al 1 ottobre con una serie di iniziative legate a cinema, arte, innovazione digitale e tanto altro, il tutto sempre legato alla vera protagonista della manifestazione: la divulgazione scientifica

Bright-Night al Cinema vedrà una serie di appuntamenti con l’obiettivo di analizzare diversi temi di attualità. Il cambiamento giovanile contemporaneo legato alle questioni di genere e d’identità culturale, donne che cercano di affermare i propri diritti nella società, dialoghi inediti tra botanica e antropologia: sono solo alcune delle tematiche che verranno affrontate attraverso la proiezione di film a tema durante questi giorni, il tutto in collaborazione con il Cinema La Compagnia, l’Istituto degli Innocenti e il Sistema Museale di Ateneo. 

Ma Bright-Night vuol dire anche itinerari per le strade dello splendido capoluogo toscano, con le sue Passeggiate matematiche,in cui sarà possibile scoprire il collegamento tra arte, geometria e storia dei monumenti fiorentini, raccontati in un modo molto semplice e divertente per arrivare anche a chi non ha conoscenze in questo campo. Visite supportate anche da disegni degli elementi architettonici e da foto storiche, oltre che da numerosi aneddoti. Si parte il 27 settembre con piazza San Giovanni e il Duomo per commentare principalmente la matematica presente nella Cupola del Brunelleschi, per poi passare ai Lungarni e a come le geometrie del Ponte Vecchio, Santa Trinita e Ponte alla Carraia si sono modificate con il passare degli anni, per poi concludere con un percorso incentrato sulla zona di Santa Croce, la Cappella de’ Pazzi e dell’anfiteatro romano e su come queste costruzioni hanno segnato lo sviluppo e la trasformazione del quartiere nel corso dei secoli. 

Ma la vera “Notte brillante”, è il 30 settembre, data in cui l’evento si svolgerà in contemporanea anche in tutto il resto d’Europa, come accade ormai da dieci anni. Dalle 17 fino alle 24 in piazza SS. Annunziata, i ricercatori e le ricercatrici dell’Università di Firenze e dei centri di ricerca partner esporranno i propri progetti e si racconteranno attraverso esposizioni di dispositivi, laboratori, esperimenti, incontri ed una avventurosa caccia al tesoro; attività che si rivolgono quindi ad un pubblico di ogni età. In occasione di questa iniziativa, il Museo degli Innocenti sarà aperto gratuitamente per tutto il giorno, dando la possibilità di esplorare alcuni capolavori della sua collezione. In piazza ci saranno diversi stand: uno interamente dedicato ai agazzi, in cui ci saranno diversi momenti relativi alle scoperte della scienza e, nel pomeriggio, si susseguiranno anche brevissimi talk dal titolo “Mostra e Dimostra”. La sera vedrà protagonisti, invece, tanti ospiti che parleranno di temi di grande attualità, tra cui Larissa Iapichino, Luca Bindi, Piero Pelù, Paola Romagnani e tanti altri; il tutto con la moderazione di Massimo Cirri, giornalista e noto conduttore di RaiRadio2. Quella stessa giornata, la Bright-Night sarà anche nella vicina Prato, con un evento dal titolo “Innovazione a portata di… Prato!”. Dalle 15 alle 19 presso il Polo Universitario della città si svolgerà la notte dei ricercatori, in occasione anche del 30° anniversario del PIN. Un’occasione per portare i cittadini in contatto con progetti orientati alla soluzione di problemi concreti che caratterizzano i Laboratori attivi proprio presso il PIN di Prato. Una serie di workshop che si alterneranno durante tutto il pomeriggio, tra visite guidate della sede e della galleria del vento, oltre che la possibilità di sperimentare la realtà virtuale. 

A concludere la manifestazione saranno, poi, gli eventi di Bright-Night al Museo, che vede un programma fitto di incontri, che si svolgeranno tutti il 1 ottobre in diverse location di Firenze: a partire dall’Orto Botanico in cui si terrà un laboratorio su come imparare a produrre ortaggi in modo sostenibile e ad alto valore nutraceutico, oppure alla scoperta dei tesori di biodiversità nel passato, presente e futuro, con i curatori di diverse sezioni del Museo di Storia Naturale di Firenze. 

Una caccia al tesoro in inglese per i bambini che aiuteranno l’Elettrice a ritrovare i suoi animali dispersi all’interno degli affreschi che decorano le sale, per passare poi a un affascinante percorso nell’Osservatorio Ximeniano dove la meteorologia, la sismologia e l’astronomia si intrecciano alla storia di Firenze e della Toscana; tanti eventi si svolgeranno anche all’interno del Museo Galileo. 

È possibile consultare il programma dettagliato su www.bright-night.it 

STAY TUNED, ma soprattutto STAY BRIGHT! Vi aspettiamo a Firenze!