Dopo la chiusura della sede storica lo scorso 26 settembre, abbiamo di nuovo una BASE in San Niccolò. Affido temporaneo o adozione permanente che sia, è stata la Casa del Popolo URL ad accogliere (il 26/10/24) il collettivo artistico attivo dal 1998, ed è una bella notizia.

BASE però va oltre e rilancia nel suo stile, proponendo, con la mostra itinerante Water Papercut dell’artista statunitense Jason Dodge, un’assimilazione di tutto il quartiere.

Water Papercut è un insieme di frammenti sparsi, disorientati e disorientanti, un po’ come la temporanea separazione di BASE dal suo spazio-pivot: “queste opere adottano un approccio prismatico alle attività quotidiane che si stanno già svolgendo. A momenti rilevabili e a momenti che evaporano nella spazzatura e alle attività che inevitabilmente si traducono in segni umani su un luogo”, si legge nel paper descrittivo.

Un’esperienza dinamica e immersiva che confonde e per alcuni aspetti ironizza sul valore, la presenza e il ruolo dell’arte pubblica, mentre per altri, ben più profondi, educa lo sguardo alla composizione, alla scomposizione e alla contestualizzazione dell’opera stessa.

BASE sarà alla Casa del Popolo di San Niccolò fino al 3 dicembre, mentre dal 31 ottobre al 30 novembre, si sposterà sempre con Jason Dodge a Torino, con il progetto BASE temporary situations.