“La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella”.
Anthelme Brillat-Savarin
E cosa succede se oltre a scoprire un piatto nuovo, scopri anche nuove culture e nuove amicizie, nate magari proprio intorno a quel piatto? La risposta a questa domanda ce la dà un nuovissimo progetto, Storie di Donne Migranti – WEMIN, che promuove un ciclo di laboratori di arti e mestieri, mettendo ai fornelli (e poi a tavola) donne da tutto il mondo che porteranno le proprie ricette tradizionali.
Cosa ne verrà fuori? Sicuramente una serata molto appetitosa e multiculturale, ma anche un variopinto melting pot di colori, sapori e odori: dalla tajine marocchina, al tiramisù italiano (preparato dalla blogger Elisabetta di Cakes and co.), al pollo tikka masala indiano passando per il riso thai.
Il 7 novembre presso il Circolo Vie Nuove a Firenze, dalle 19 alle 22, si terrà il secondo degli incontri di cucina organizzati da Oxfam Italia Intercultura in collaborazione con Ginger Gluten Free, con la collaborazione de l’Alveare che dice Sì di Firenze sud. Le partecipanti si scambieranno ricette e saperi in cucina attraverso la creazione di piatti provenienti da contesti diversi. Al termine del laboratorio sarà possibile degustare i piatti. A completamento del progetto verrà realizzato un piccolo libro di ricette e le storie dei piatti.
Il Progetto WEMIN finanziato dai fondi AMIF della Commissione Europea si propone come obiettivo quello di rafforzare l’inclusione sociale di donne migranti e rifugiate lavorando con donne provenienti da paesi terzi e donne della comunità locale per migliorare dialogo, conoscenza reciproca e favorire lo scambio di conoscenze e competenze, oltre stereotipi e pregiudizi. Non ci resta che proporre e reinventare i piatti in chiave fusion!