di Alessandro Lodovini
Il Museo Novecento scende in campo con la prima edizione di Wonderful!, premio a sostegno dell’arte italiana, rivolto agli artisti e ai collettivi under 40.
Saranno selezionati quattro vincitori da una giuria tutta al femminile – composta da una direttrice di museo, una direttrice di galleria, una curatrice freelance e una collezionista – in base alla valutazione dei dossier presentati dagli artisti che risponderanno all’Open Call che sarà lanciata dal Museo nei prossimi giorni.
L’iniziativa è realizzata in cooperazione col Mus.e, grazie all’impegno di Publiacqua, da sempre al fianco dell’arte contemporanea, come ribadito dal presidente Lorenzo Perra: “Sostenere la produzione e l’elaborazione artistica under 40 rappresenta un ponte verso il domani e, allo stesso tempo, consolida il ruolo di Firenze, e della Toscana tutta, quale centro della contemporaneità.”
Alla conferenza interviene anche l’Assessore comunale alla Cultura Tommaso Sacchi, che non manca di complimentarsi con il Museo Novecento per la dedizione dimostrata nel “sostenere concretamente il lavoro di chi oggi fatica a sperimentare e trovare la sua strada nel mondo dell’arte contemporanea”.
La magnificenza di Firenze è nata e si è sorretta sul sostegno e la valorizzazione della creatività emergente, credendo nelle qualità delle avanguardie, creando le condizioni necessarie, economiche, politiche, sociali per l’affermazione dell’arte.
“Fin dall’inizio della Pandemia, abbiamo detto che la crisi economica avrebbe coinvolto le nuove generazioni artistiche – dichiara Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento – Assieme all’amministrazione e a Mus.e, in questi mesi abbiamo pensato come passare dalle parole ai fatti. Mai come oggi ci appare necessario incentivare la creatività e la ricerca artisticacontemporaneae i musei devono fare la loro parte.”
La prima edizione di WONDERFUL! sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo e da una mostra dedicati al progetto. Verrà inoltre creato un archivio sull’arte italiana che raccoglierà i dossier inviati dai partecipanti alla call, che si arricchirà negli anni, restando a disposizione di curatori, storici dell’arte, critici e collezionisti come materiale di studio e approfondimento.
Per maggiori info:
Scopri il progetto sul sito del Museo 900
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