La 33esima edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze (BIAF) rappresenta un’importante vetrina per il meglio dell’antiquariato italiano e internazionale, ospitando un gruppo selezionato di antiquari di fama mondiale, offrendo opere di grande valore artistico, spesso pezzi unici degni di musei. L’evento contribuisce non solo a esaltare l’arte, ma anche a promuovere l’economia locale, fondendo tradizione e innovazione nel contesto artistico e culturale fiorentino.
Dal 28 settembre si è aperta al pubblico a Palazzo Corsini la 33esima edizione della Biennale internazionale dell’Antiquariato di Firenze, inaugurata con la cerimonia ufficiale del taglio del nastro da parte della Sindaca Sara Funaro, insieme al Segretario Generale BIAF Fabrizio Moretti. Questo evento, attivo dal 1959, ha rappresentato un punto di riferimento imperdibile per il collezionismo internazionale e per tutti gli appassionati d’arte, offrendo l’opportunità di ammirare da vicino opere rare e preziose selezionate da oltre 80 gallerie invitate da tutto il mondo, incluse 14 nuove partecipazioni.
Le gallerie presenti, negli anni, hanno contribuito a formare il gusto dei collezionisti internazionali, vendendo capolavori ai musei e alle collezioni più importanti. Dietro a ogni pezzo esposto vi sono stati anni di studi, restauri ed expertise, per offrire opere rare e nelle migliori condizioni di conservazione. Un prestigioso Comitato di Vetting, composto quest’anno da 55 esperti nei vari settori (dipinti, sculture, ceramiche, arredi, disegni, argenti), ha vigilato su ogni singolo oggetto, garantendo la qualità e l’autenticità di ogni opera prima dell’apertura ufficiale.
La Cena di gala a Palazzo Corsini
Il 26 settembre, si è tenuta a Palazzo Corsini l’esclusiva cena di Gala, alla quale sono stati invitati oltre 800 ospiti, tra cui direttori di importanti musei nazionali e internazionali come Thomas Clement Salamon del Palazzo Barberini, Davide Gasparotto del Getty Museum di Los Angeles, e altri esponenti del mondo culturale. La cena è stata curata dalla Gucci Osteria da Massimo Bottura, mentre GUCCI è stato il main sponsor della BIAF 2024.
Il 27 settembre si è svolto nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio un evento charity a favore della Fondazione Bocelli, alla presenza di Andrea Bocelli e sua moglie Veronica. La serata, condotta da Elisabetta Gregoraci, è stata arricchita da performance musicali e un’asta di beneficenza battuta da Simon de Pury e Fabrizio Moretti. Tra i partner principali dell’evento spiccano Cartier, Chopard e Progenia, con Giovanni Raspini che ha realizzato i centritavola per la cena. Sono stati raccolti oltre 100.000 euro.
Gli highlights della mostra
Tra gli highlights della mostra, spicca la riscoperta di un disegno inedito di Michelangelo presentato dalla Dickinson Gallery, mentre Flavio Gianassi ha esposto le “Quattro teste urlanti” di Gian Lorenzo Bernini. Altri capolavori esposti includono sculture lignee di Andrea Brustolon e dipinti di Pietro Annigoni e Francesco Zuccarelli, rappresentando un’ampia varietà di scuole e periodi.
La Sindaca Sara Funaro ha espresso l’orgoglio di presiedere la Biennale, definendola la più importante mostra al mondo per l’arte antica italiana. Ha sottolineato come l’evento porti a Firenze il meglio dell’antiquariato, contribuendo a un’economia dinamica che fonde tradizione e innovazione. Eugenio Giani ha elogiato il prestigio della 33esima edizione, che posiziona Firenze al centro dell’arte mondiale grazie a pezzi unici di alto valore artistico. Fabrizio Moretti, Segretario Generale della BIAF, ha attribuito il successo della mostra alla qualità degli antiquari, considerandoli il cuore pulsante dell’evento.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 20:00.
I biglietti possono essere acquistati online o direttamente presso la sede dell’evento. Sono disponibili diverse tipologie di ticket, inclusi biglietti ridotti per studenti, anziani e gruppi.
La Biennale si tiene a Palazzo Corsini, situato nel centro storico di Firenze, lungo il fiume Arno. L’evento è organizzato da Fabrizio Moretti, Segretario Generale della Biennale, con il supporto di importanti istituzioni culturali e partner.
Per maggiori informazioni
+39 055 1234567