Dal prossimo 26 gennaio tornerà a riaccendersi l’insegna del cinema Astra 2 di Piazza Beccaria, che rinascerà come ASTRA. Di proprietà di Banca Cambiano, una cui filiale affiancherà la sala, il “nuovo” cinema fiorentino sarà gestito da Prg e Stensen.

Michele Crocchiola, direttore della Fondazione Stensen presente alla prima visita della stampa al cantiere, in attesa della conferenza stampa ufficiale: “Mi piace chiamare questo nuovo spazio una Boutique Cinema che avrà, a partire dal 26 gennaio, 4 giorni di inaugurazione per presentarsi ai cittadini”.

Paolo Regini, Presidente di Banca di Cambiano: “L’impresa non è stata facile, per i costi e per la complessità dell’intervento. Più che un restauro è stata una reinvenzione.”.

foto: MarcoBorrelli

Come sarà il novo Astra

Astra ospiterà circa cento posti e avrà uno schermo di otto metri. Sarà uno spazio polifunzionale, aperto sette giorni su sette dalla mattina alla sera, anche in estate. Ci saranno incontri, convegni, conferenze, presentazioni di libri, momenti di confronto sulle tematiche di attualità e poi piccoli concerti, spettacoli, e performance.

Non solo cinema quindi, ma una sala funzionale a qualsiasi tipo di evento in grado di restituire il giusto valore a uno spazio rimasto inutilizzato per quasi un decennio. Il progetto, realizzato dallo studio di architettura Archea di Firenze, presenta una sala cinematografica di forma quadrata dotata di un avanzato sistema di sedute a scomparsa, grazie al quale le poltrone possono scomparire sotto il pavimento lasciando la sala libera di adattarsi a ospitare eventi che non necessitino di sedute e quindi rimodulandosi in base alle esigenze.

La storia del cinema di piazza Beccaria ha inizio negli anni Venti del secolo scorso, con il consolidarsi dell’industria del cinematografo, col nome Metropolitan, successivamente cambiato in Alhambra. Viene ristrutturato negli anni Ottanta dalla famiglia Germani prendendo il nome di Astra 2. L’ultimo passaggio di proprietà è avvenuto nel 2017 con l’acquisizione della sala da parte della Banca di Cambiano.