Nella giungla della formazione professionale può essere difficile orientarsi, soprattutto quando si parla di settori in crescita esponenziale come la comunicazione e la grafica pubblicitaria. La tendenza esterofila a osservare il colore dell’erba del vicino, inoltre, rischia di lasciare in ombra realtà fiorentine attive con successo nel campo, come l’Accademia Cappiello.

Ne abbiamo parlato con il Direttore Didattico Niccolò Pandolfini. 

Carta d’identità dell’Accademia?

“L’Accademia Cappiello è una scuola di vecchia data: esiste dal 1956 a Firenze, ma non per questo non è al passo coi tempi. Ci teniamo a rinnovarci continuamente guardando al mercato del lavoro e alle figure professionali che richiede per costruirci sopra dei percorsi formativi sempre aggiornati. I campi principali di studio sono quelli della grafica e dell’interior design”.

In cosa si differenzia da altri percorsi simili?

“La linea che ci caratterizza è quella di concentrare la didattica in tempi relativamente ristretti, nonché la libertà di non essere vincolati a un programma didattico predefinito dall’esterno. In altre parole: la scelta coraggiosa di non uniformarci a percorsi accademici. In questo modo i piani di studio sono esclusivamente basati sul mondo del lavoro, vengono continuamente adeguati all’evoluzione del mercato. Lo stesso accade per l’attivazione di nuovi corsi”.

Come si fa a capire i bisogni del mercato?

“Coordinatori e docenti sono tutti professionisti specializzati nei rispettivi settori e sono in grado di valutare in tempo reale come si evolve una professione e quali carenze ci sono nei profili professionali. Ad esempio il settore della Digital communication è cambiato tantissimo dall’anno di attivazione del corso (2013) ad oggi”.

 

Che tipo di corsi offre l’Accademia?

“L’offerta principale è costituita dai corsi ‘15 mesi’, cosiddetti ‘2+1’. La loro durata è ottimizzata e sono costituiti da tre moduli: uno introduttivo, uno di formazione professionale e un terzo di alta formazione. Quest’ultimo fa tesoro delle collaborazioni con le aziende: le tesi hanno sempre committenze esterne e i feedback dal mondo del lavoro sono molto buoni. Esistono anche corsi annuali, ovvero approfondimenti su temi specifici come quello di Fashion communication and trend, e Corsi Liberi, attivati una tantumo di tipo introduttivo”.

 

Chi sono gli studenti dell’Accademia?

“Un pubblico internazionale che va dai principianti, destinatari dei corsi ‘15 mesi’, a studenti più esperti che vogliono approfondire un aspetto della loro professione. Altro dato importante è il numero degli allievi nelle classi: un massimo di 15 garantisce una supervisione costante da parte dei docenti”.

Il prossimo futuro?

“Sono in cantiere nuovi corsi informula weekend per agevolare professionisti e non residenti, in cui affronteremo temi come l’animazione e l’analisi dei dati. L’inizio dei corsi ‘15 mesi’ e di quelli annuali è in calendario per il 4 novembre, mentre l’appuntamento per tutti è l’Open Day del 17 ottobre”.