Musica Spettinata, “una seggiovia sull’oceano di bellezze più e meno esposte della produzione indipendente italiana”, torna sabato 20 maggio a partire dalle ore 18, con una versione deluxeIL TEMPO MIGLIOREnella cornice di una nuova location quale il Tasso Hostel Florence. Dopo il primo, fortunatissimo, evento tenutosi all’Antico Spedale del Bigallo martedì 25 aprile, Musica Spettinata ospiterà stavolta, sul palco dell’ostello più conosciuto di Firenze, il cantautore maremmano, poco più ventenne, Lucio Corsi (il 27 gennaio 2017 è uscito “Bestiario Musicale”, secondo album arrangiato dallo stesso Lucio e pubblicato da Picicca Dischi. Poco dopo l’uscita del “Bestiario Musicale”, Corsi ha annunciato un tour di aperture dei concerti nei teatri dei Baustelle, 20 date tra marzo e aprile 2017, oltre ad alcune aperture di Brunori Sas nello stesso periodo).

Con lui, nella serata fiorentina, anche Le Furie e Rubens e le sue anguille oltre a dj set, degustazioni, expo d’artigianato handmade, e la mostra #VocabolarioSentimentale, una raccolta illustrata della graphic designer MOMUSSO.

 

La prima domanda, Lucio, è proprio sul “Bestiario”: per quanto metaforicamente richiamo dell’uomo, nei loro comportamenti, le attitudini, le nevrosi…ti sei mai sentito solo di fronte alle creature animali che descrivi nei perfettamente tuoi testi? Ed era un tipo di solitudine tipo notte piovosa d’estate, senza più filtri o cartine in tasca, davanti a Porta Ticinese o più forte…o meno intensa?

La solitudine in effetti c’è stata, nelle notti in casa in maremma, dove ho scritto, arrangiato e registrato il disco. Si sta bene da soli, si fa ciò che si vuole. Poi Paolo Conte dice “ci va carattere e fisarmonica, senso del brivido e solitudine.”

 

Riferimenti enormi, e similitudini ancor più toste, googlando il tuo nome. Paolo Conte, Lucio Dalla, Lou Reed, ed echeggiano tutte negli album. Eccome! Dunque… in che percentuale diresti che gli ingredienti: 1) musicista operoso e stakanovista; 2) talento e attitudine primordiale, istintiva; 3) e poca voglia di fare i compiti al liceo hanno influito sulla lievitazione dell’artista Lucio Corsi?

Quella è una cosa normale, si cerca sempre di associare le cose, e vengono fuori paragoni insensati e davvero azzardati. Cerco di trovare un mio modo di dire le cose nelle canzoni, sfruttando più che altro l’energia che mi trasmettono un certo tipo di ascolti. Trovo importante il metodo, trovo essenziale mettersi al pianoforte anche quando non si è ispirati.

 

Aprire il tour di band ed artisti dal riscontro di critica e di botteghino sempre più massiccio. Quando te l’hanno proposto, è stato un sì emozionato e carico oppure dell’esitazione – un confronto col tuo migliore amico per dirne una… – hai voluto averlo prima di accettare?

La risposta fu un “sì” felice. Ho passato due mesi girando per i teatri aprendo le date di musicisti che stimo, è stata davvero una bella esperienza, anche formativa.

 

Se tu fossi un medico… e ti chiedessero un consiglio sullo stato di salute della scena musicale italiana contemporanea, ti sentiresti di rassicurare e prescrivere un generico oppure…meglio approfondire perché sospetti “patologie” importanti?

Mi sembra che le persone stiano andando ai concerti, questa è una cosa bella. Poi non ci sono virus in giro, più che altro forti raffreddori di moda, dati dalla leggerezza delle tute adidas. Magari consiglierei di indossare un montone, o un cappotto più pesante e di maggior gusto, di migliore fattura ecco.

 

C’è un sacco di sguardo all’indietro, di bellissimo passato, leggendo e scovando informazioni su di te. Immagini in b/n, uno stile, una mimica, un sapore vocale e di scrittura. (Probabilmente solo troppa passione per questo aspetto da parte di chi ti ha intervistato! Non saprei…) ma il Lucio poco più che ventenne e con due album all’attivo, umanamente e musicalmente, come immagina e desidera il suo Futuro?

Riporteremo in vita i Mammut per poi farci gli Hamburger. Oppure no. Comunque non voglio mettere i miei occhi in una capsula del tempo e dopo aver atteso mille anni e passa trovarmi in un mondo in cui si sente e basta. Non voglio neanche mettermi a dormire in un congelatore per poi svegliarmi in una nuova era glaciale, prenderebbe male. Mi godo in questo momento il sole di questo lunedì di maggio tra le lucertole di Val di Campo di Vetulonia, ore 16 e un minuto.

 

 

MUSICA SPETTINATA

Il tempo migliore

20 Maggio 2017, dalle ore 18 – Tasso Hostel Florence
via Villani 15, Firenze (Piazza Tasso), Ticket entry: 10 euro

Ticket: 10 Euro

http://www.mailticket.it/evento/10682
[email protected]