“…un’azione sperimentale è quella il cui risultato non è prevedibile”

John Cage

 

Citando uno dei massimi rappresentanti della musica sperimentale Francesco Giomi, direttore di Tempo Reale, introduce TRK Sound Club, rassegna musicale dedicata alla scena sperimentale internazionale ospitata alla Galleria Poggiali e Forconi di Firenze.

Facile intuire il significato delle prime due lettere: TR stanno per Tempo Reale, a suggerire garanzia e la continuità del centro di ricerca e didattica musicale. E poi la lettera la lettera K che apre a una nuova chiave di lettura: Klang come suono, Klub come club per l’intimità e l’informalità delle serate, Kollective come un vero e proprio sound club che crea contesti informali d’ascolto immersivo.

“Close to new sounds” è infatti la linea adottata da questo percorso: rendere vicini gli artisti e il pubblico in una dimensione di prossimità fisica che si basa su spazi intimi, informali, che favoriscono l’ascolto e il dialogo abbattendo la distanza tra pubblico e performer.

“La musica e l’arte viaggiano sullo stesso binario della contemporaneità” afferma il gallerista Marco Poggiali entusiasta di questa nuova collaborazione.

Marco Baldini, Daniela Fantechi, Luisa Santacesaria e Giulia Sarno, giovani esploratori della scena sperimentale, nonché curatori della selezione assicurano di voler far diventare Firenze, già cuore pulsante di contesti di ricerca in campo musicale, il nodo di una rete già esistente che si dirama tra le principali capitali europee e del mondo, schierando nella loro batteria artisti internazionali, andando a comporre – musicalmente parlando – una scuderia ricca e variegata.

Il programma prevede quattro appuntamenti, da marzo a giugno 2016. Dal Canada, passando per il Giappone, al Belgio, dall’Italia sino all’Australia.

 

Gli appuntamenti:

  • Giovedì 3 Marzo Jean-François Laporte, dal Canada, che costruisce gli strumenti musicali con i quali si esibisce
  • Venerdì 8 Aprile 2016 dall’unione del Giappone col Beglio, Rie Nakajima Jp + Pierre Berthet, inseriranno nelle loro performance musicali oggetti che prendono dal quotidiano.
  • Giovedì 5 Maggio l’italiano Sec_ manipolando e deformando materiali sonori, crea suoni dai risultati imprevedibili tramite l’utilizzo di un registratore a bobine Revox.
  • Venerdì 10 Giugno, la performance immersiva delle violoncelliste australiane Judith Hamann e Anthea Caddy.

Le serate, tutte a ingresso gratuito, inizieranno alle ore 21.00

Per informazioni: TEMPO REALE