Fiorentina è l’Estate
C’è una gatta che si aggira per le strade di Firenze. Le piace l’arte, ama il cinema, non disdegna la musica e impazzisce per la danza. Soprattutto adora stare ...
Valentina Messina
Quattro cuori e una valigia
C’era una volta una famiglia che decise di partire, destinazione: mondo. Ora sono in viaggio da più di 200 giorni. Li ho seguiti virtualmente tra i colori della...
Dimmi che brunch fai e ti dirò chi sei
Se c’è una cosa che accomuna gli amanti del brunch è il compromesso. Dolce o salato? Tardi o presto? Il brunch è la consolazione per ogni indeciso cronico, la s...
Floricanto
“I fiori stanno bene solo nei prati - disse lui.
“Ti farò cambiare idea – disse lei.
E così si innamorarono”.
A un numero non ben precisato di viale Volta, t...
All the small things
Non sempre tatuare tanti centimetri di pelle corrisponde ad avere simboli importanti. Al contrario: ci sono tatuaggi che seppure piccoli raccontano storie più d...
Il potere delle piccole “grandi” cose
“Voglio creare un posto dove i libri siano il carattere, ciò che dà l’identità a un luogo e il confine entro cui ricercare una tipologia di persone che abbiamo ...
Promesse (e tatuaggi) da marinaio
Naufragare è facile. È rimanere a galla e continuare ad andare che è difficile. Lo sapevano bene i marinai che si imbarcavano, stavano via per molto, moltissim...
La top five dei tatuaggi brutti
Giudizi di estetica. Settimane frenetiche ci aspettano in città, tra il traffico della Fortezza e la temperatura che salirà, è molto probabile che l’occhio veda...
A piedi nudi (tatuati) nel parco
“Forza e coraggio che dopo aprile viene maggio” diceva sempre mio nonno. E lo dice ancora. Dopo le tormentate giornate di incertezza climatica del sole ...
Black Mamba Tattoo
Dendroaspis polylepis è il nome scientifico per indicare uno dei serpenti più velenosi del mondo. Altresì conosciuto come “Black Mamba” non è solo il nome comun...
Valentina Messina
Crede nei film in bianco e nero, nei muffin allo yogurt e nella raccolta differenziata.
Detesta le persone che parlano di sé in terza persona nelle loro biografie e prende sempre piatti a base di pomodorini pachino anche se sa che dovrà separare le bucce dalla polpa. Una a una. Sempre. Sono “inciampata” in Lungarno nel 2013. Mi è piaciuto. Non l’ho più mollato. Per Lungarno scrivo, fotografo (potete trovare la nostra gallery su Instagram) vendo borsine, vedo gente, faccio cose, mangio, non prego, amo.