Distanti dal caldo cittadino e lontani dai circuiti fiorentini, perché non dedicare una giornata a scoprire la Maremma e l’arte contemporanea? È questo l’obiettivo di Hypermaremma, il festival d’arte diffusa nel territorio maremmano, nato nel 2019, che propone un programma che dura fine a settembre, accompagnando tutta l’estate toscana. Il progetto artistico, fondato dai galleristi Carlo Pratis e Giorgio Galotti con il collezionista Matteo d’Aloja è legato a un’unica mission: quella di costruire un dialogo tra bellezza e territorio maremmano, rinomato soprattutto per la sua natura incontaminata e i borghi marinari.

La quinta edizione del festival – aperta già da aprile con Tulip, la monumentale opera scultorea a forma di tulipano gigante dell’artista Virginia Overton che fronteggia la laguna presso la Polveriera Guzman di Orbetello – ha in serbo per il pubblico un programma ricco di interventi site specific in alcuni luoghi iconici e storici del territorio. Sabato 1 luglio Giuseppe Ducrot inaugurerà un fontanile in ceramica lungo 15 metri e alto 4 che costituirà la prima opera permanente di Hypermaremma, sulla meravigliosa tenuta di Terre di Sacra. Sabato 15 luglio presso la Ferriera di Capalbio, non perdetevi la performance musicale di Charlemagne Palestine, figura leggendaria della scena underground newyorkese e infine concluderanno l’estate i Parasite 2.0, studio di architettura, design e ricerca con base a Milano e Londra con in ponte alcuni workshop e Alice Ronchi, con la sua performance in esclusiva in cui, sulla spiaggia verranno fatti volare aquiloni grandi 3 metri realizzati appositamente dai pochi, sapienti, artigiani di aquiloni rimasti in Italia.

Con la loro personale rilettura dei luoghi, gli artisti invitati a relazionarsi con il territorio e la sua storia, lasciano un segno che valorizza il luogo circostante, realizzando di fatto, un museo diffuso e a cielo aperto. Senza biglietti di accesso o orari di apertura, le opere di Hypermaremma sono fruibili in luoghi senza vincoli territoriali o temporali, visitabili in ogni momento del giorno e della notte. Avete tempo fino a settembre. hypermaremma.com

 

Crediti fotografici Daniele Malajoli