Il festival, dedicato al suono e alla performance, propone una serie di artist* che attingono alla musica sperimentale e ai paesaggi sonori elettronici. Mettendo in rete cinque spazi fra Firenze e Prato, 7 artist* e una tavola rotonda sulla Black performativity, la rassegna mira a scardinare gli immaginari sull’arte performativa e a mettere in relazione artist* di fama internazionale con talenti locali.
Nel 1962 Léopold Sédar Senghor disse “…e il clamore è divenuto voce” parlando della speranza che emerge dal disastro del passato, ma anche intendendo che è quello stesso disastro a dare forma alla voce. Quelle parole, pronunciate a Firenze, a Palazzo Vecchio, raccontano bene un presente, in cui è necessaria un’immaginazione radicale per sovvertire tutto ciò che è già scritto, previsto, predefinito.
Giovedì 23 Febbraio ore 17:00
All the Way Live
Sound Barriers con Nexcyia e Jermay Michael Gabriel
Towards Collectivity con Sadi, Muna Mussie, Bartira and muSa Michelle Mattiuzzi
c/o The Recovery Plan – Via Santa Reparata 19R – Firenze
Venerdì 24 Febbraio ore 19:00
Muna Mussie in collaborazione con SADI
የቦሎኛ ጎዳና | بولونیا Bologna St. 173 (Re-Turn)
c/o Villa Romana – Via Senese 68 – Firenze
Sabato 25 Febbraio ore 19:00
NEXCYIA live
STILL & Jermay Michael Gabriel live
c/o Cango – via Santa Maria 23/25 – Firenze
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero
Info: nubprojectspace.com
Qui il programma completo:
23.02 > The Recovery Plan ore 17:00
All the Way Live
Ore 17 -> Sound Barriers con Nexcyia e Jermay Michael Gabriel
Ore 19 -> Towards Collectivity con Sadi, Muna Mussie, Bartira and muSa Michelle Mattiuzzi
Una conversazione sulla performatività per riflettere sul suono e sulle tattiche di anti-teatralità come mezzo di comunicazione in relazione alla resistenza sociale e all’autoconservazione. Con Nexcyia, Jermay Michael Gabriel, Sadi, Muna Mussie, Bartira e muSa Michelle Mattiuzzi, moderato da Justin Randolph Thompson
24.02 > Villa Romana ore 19:00
Muna Mussie in collaborazione con SADI
የቦሎኛ ጎዳና | بولونیا Bologna St. 173 (Re-Turn)
È un ritorno circolare, non lineare a casa della mostra e dei ricordi dell’artista che hanno tracciato una triangolazione—un tetto—che si declina tra Bologna-
Città, Asmara-Strada. Bologna Street 173 è ovunque, una casa che si modella e prende forma a seconda dei corpi che la abitano.
25.02 > Cango ore 19:00
NEXCYIA live
Intrecciando un sound design aspro e paesaggi sonori estremi il sound artist afroamericano / francese crea un ponte tra stati d’animo, emozioni e luoghi attraverso il rumore, la sintesi granulare, le texture e i ritmi, utilizzando in gran parte suoni preesistenti
STILL & Jermay Michael Gabriel live
Utilizzando una tavolozza rigorosa di sintetizzatori, strumenti tradizionali come il Masenqo e l’Ocarina e la voce, il duo si dedica alla costruzione di vorticosi pastiche basati sulla ripetizione e sulla sorpresa, nel tentativo di creare un dialogo, non dettato da strutture e orientato verso un’indomabile improvvisazione