di Pietro Mini

Nel centro di Firenze ci sono innumerevoli palazzi storici: luoghi nascosti, pieni di opere d’arte e di storie da raccontare, accanto ai quali noi passiamo ogni giorno senza quasi rendercene conto. Il palazzo Bellini delle Stelle si trova ai numeri 22 – 24 – 26 di Borgo Pinti ed è stato dimora e bottega di moltissimi artisti nel corso dei secoli; al suo fianco è possibile visitare la Fondazione Gianfranco Mello Studio d’arte Le Colonne, che ospita le tele dell’omonimo pittore veneziano e organizza eventi culturali e musicali.

La storia del palazzo

Il palazzo ha una storia secolare: costruito nel quindicesimo secolo da Bartolomeo Bonagrazia, l’immobile fu acquistato nel 1587 da Giambologna, noto scultore della corte dei Medici, che lo utilizzò come sua dimora e vi fece costruire accanto una bottega con fonderia. Dopo la sua morte il complesso fu venduto a Cosimo II, che decise di destinarlo agli scultori di corte: ci hanno dunque vissuto e lavorato grandi artisti tra i quali Pietro Tacca e Giovan Battista Foggini. Nel corso dell’ottocento il luogo fu trasformato in un palazzo signorile per la famiglia dei Bellini delle Stelle, ma ancora oggi sono rimasti numerosi reperti che ne documentano l’importanza storica.

La bottega che fu di Giambologna ospita oggi le grandi tele di Gianfranco Mello, artista nato nel 1933 a Venezia, che ha vissuto gran parte della propria vita in Toscana e ci ha lasciati nel 2018. Visitare questo luogo è un’esperienza unica, perché lo stile pittorico dell’artista è particolarmente evocativo ed onirico, e ci si ritrova quindi circondati da maestosi “affreschi su tela” raffiguranti  meravigliosi paesaggi e ritratti. Inoltre si ha la rara possibilità di entrare nello spazio di lavoro di un pittore contemporaneo e vedere i libri, le foto e gli oggetti che lo ispiravano nel corso della pittura.

La fondazione è molto attiva a livello culturale: è stata recentemente uno dei luoghi protagonisti delle giornate FAI di primavera ed è sempre aperta al pubblico nei giorni di giovedì, venerdì e domenica dalle 16.00 alle 19.00.