Ve lo avevamo presentato circa un anno fa insieme al suo “art rock”, uno stile nomade che lo porta dalle arti visive al soft rock dei suoi pezzi. Marco Bongini, in arte Bonje in Yurt, prosegue i suoi viaggi musicali accompagnato dalla fedele Yurta, la capanna dei nomadi dell’Asia, nel suo caso i suoi musicisti.
Il 31 maggio scorso è infatti uscito in tutte le piattaforme digitali I’m Falling, nuovo singolo, “forse a oggi il mio brano più radiofonico, adatto per chi ha bisogno di sfogarsi ma anche per chi vuole cantare con ironia i propri disagi generazionali: infatti quelli non hanno stagioni”.
Il brano, prodotto da Samuele Cangi e Tommaso Giuliani al Blue Moon Rec Studio, è presentato da un video in uscita oggi, firmato da Blanket Studio.
La collaborazione è particolarmente fruttuosa visto lo stile visionario e surreale dei video cui i Blanket ci hanno abituati; in questo caso, misteriose figure accolgono Bonje in una sontuosa residenza tardo rinascimentale e sembrano guidarlo in un confronto con i suoi demoni.
“Le amicizie di una vita si fanno distanti e assorte, i rapporti familiari sono intesi come zona di conforto ma anche come catene che necessitano di essere spezzate”. Tra pareti affrescate in illusioni prospettiche, candelabri di cristallo e cornici dorate, Bonje si muove e interagisce in questo contesto cui in parte è chiamato ad adeguarsi (bellissimi i costumi d’epoca che indossa) e cui in parte si ribella con una danza liberatoria.