La fine del primo anno di Pandemia, 4 ragazze e un grande progetto: fondare una casa editrice femminista.  “Ci eravamo conosciute collaborando a un blog riguardante la letteratura, ma abbiamo poi deciso di staccarci e intraprendere una strada indipendente con un messaggio femminista” ci racconta Valentina Torrini, fiorentina, tra le fondatrici della casa editrice Le plurali. “Il nostro obiettivo è pubblicare scrittrici sia italiane che straniere, contemporanee e inedite, ma anche classici mai tradotti in Italia o andati nel dimenticatoio”. Le plurali è un’idea nata collettivamente: “Siamo in 4 e a causa della Pandemia ancora non ci siamo incontrate tutte dal vivo. Insieme a me ci sono Beatrice, anche lei toscana che attualmente vive a Dublino, Hanna finlandese ma romana d’adozione e Clara la più giovane che fa la spola tra Oslo e Roma”.

L’impegno di Valentina non si limita soltanto al ruolo di fondatrice, lei è infatti anche una delle prime autrici che Le plurali sta per pubblicare. Dopo Girls will be girls il saggio, inedito in Italia, della scrittrice irlandese Emer O’Toole toccherà a Lady cinema. Guida pratica per attivare le tue lenti femministe in uscita a luglio con la sua firma.

Sarà inserito nella collana Le Bussole, pensata per raccogliere delle guide tascabili su vari argomenti. La mia vuole essere una guida al cinema femminista attraverso cui fornire degli strumenti di analisi per non fermarsi ai soliti stereotipi nella visione di un film attraverso filtri come il Bechdel test, utile per evitare l’appiattimento dei personaggi femminili. Non è un manuale di storia del cinema ma un testo che dà la possibilità di rendersi autonomi nel giudizio”.

Potremo conoscere meglio Le plurali nei prossimi mesi attraverso qualche evento pubblico?

Siamo in contatto con le ragazze di CinematograFica per fare qualcosa verso fine di giugno e parteciperemo inoltre a un festival on-line organizzato dalla Casa delle Donne di Roma chiamato Feminism”.

Tutte le informazioni su eventi, mission e prossime uscite su lepluralieditrice.net.