di Beatrice Tomasi
D’estate si esplora leggendo e viaggiando. Come unire le due cose? Con un itinerario libresco a piedi da percorrere come vere Giovani Marmotte urbane! L’esplorazione della città comincia da La Cité, avendo cura di aver letto Le ragazze di San Frediano, per camminare nell’omonimo rione in un neo-dopoguerra e inseguire un rubacuori. Alla Cité cercate L’invasione di Ricardo Piglia, nella vecchia edizione Sur, primo romanzo dello scrittore argentino. Acquistate Città sommersa di Marta Barone (Bompiani) insieme a La straniera di Claudia Durastanti (La Nave di Teseo), e portate queste ragazze stregate nella pace inebriante di Villa Bardini, atmosfera ideale per leggere delle moderne cronache familiari.
Riaprite gli occhi e respirate: vi aspetta una passeggiata lungo il fiume, fino a raggiungere l’altezza di Ponte alla Carraia. Svoltate in via de’Fossi e andate a prendere un gelato da Todo Modo. No, non si è trasformata in gelateria! Dovete cercare Romantic Italia di Giulia Cavaliere (minimum fax) e Il corpo che vuoi di Alexandra Kleeman, dei fiorentini Black Coffee. Per riaccendere romantiche canzoni d’amore, conoscerne le storie e addentrarvi nella vita di una ragazza che “si nutre quasi esclusivamente di ghiaccioli e arance”.
È il momento di raggiungere la Paper Back Exchange in via delle Oche 4R, angloamerican bookshop, e scovare un classico contemporaneo pigro e sconvolgente come l’estate: Stoner, di John Williams. A pochi metri di distanza, in via S. Gallo 25R, lasciatevi incuriosire dalla libreria Libri Liberi, associazione che si propone di essere “incubatore sociale e culturale” e che ha da poco rinnovato i suoi spazi: luogo giusto per leggere Caramelo di Sandra Cisneros (la NuovaFrontiera), per ricordarsi cosa vuol dire sentirsi appiccicati e contenti.
Infine, stanchi dal lungo peregrinare, è il momento di gettarsi sull’erba del Giardino dell’Orticoltura e tirare fuori Altri libertini di Pier Vittorio Tondelli, concludendo la vostra sovversiva avventura urbana con un libro per sempre incendiario.