di Davide Di Fabrizio e Marco Tangocci

Firenze NoCost è la guida (anti)turistica più pazza che ci sia e i suoi autori hanno mappato per anni fontanelle, vinai, scorciatoie, trattorie sconosciute; portano in giro storie, immagini, suoni di questa città. Per i lettori di Lungarno consigliano “le favolose due e mezzo”, divise per rione.

www.nocost.guide

1. Trattoria “La Boutique della Pasta Fresca”

Via D. Cirillo 2/C / lun-sab 12-14.30

Con un nome così buffo non può che essere un posto meraviglioso, e lo è. Cercando di evitare l’ora di punta, mettetevi in lista e nell’attesa decidete cosa ordinare. Potete ‘creare’ voi il vostro primo piatto scegliendo il formato di pasta e il condimento: ravioli ripieni di fave e pecorino? Tagliatelle al cinghiale? E se siete indecisi, non importa. Qui è tutto buono, e ogni piatto costa soltanto 5€! Vino della casa a solo 4€/l, squisiti dolci a 2€ e caffè 50 cents. Eccezionale, insomma.

2. Libreria-caffè “Alzaia”

Viale Don G. Minzoni 25 / lun-dom 16-00

L’Alzaia è la libreria-caffè a fianco dello Stensen ed è un bijoux per chi vuole alternare un caffè a una buona lettura. La sezione libraria ruota perlopiù attorno alla narrativa moderna e alla saggistica, mentre al bancone potrete ordinare un po’ di tutto, da una spremuta (3€) a un cocktail (5€), oppure un amaro (3€). E non dimenticate gli ottimi dolci e biscotti, rigorosamente homemade, come la simpatia che sempre aleggia dietro al bancone.

E ½. NEMA

Via di Bellagio 15

Lo sapete? Nelle sale (e sui muri) del Csa nEXt Emerson da qualche mese ha aperto il Next Emerson Museo Autogestito, un prezioso spazio di esposizione di arte contemporanea, liberamente visitabile in ogni momento di apertura del centro sociale. Andate sul sito nema.noblogs.org per vedere quale mostra è adesso in corso!