Di Giulia Focardi
“Indovinami, indovino, tu che leggi nel destino: l’anno nuovo come sarà? Bello, brutto o metà e metà?” chiedeva Gianni Rodari in una delle sue celebri filastrocche. Ce lo siamo chiesti anche noi nel presentare la nostra nuova “Città in Musica”, la prima del nuovo anno, prendendo nota e memorizzando i migliori appuntamenti di gennaio 2020. E la risposta è indubbiamente positiva.
Niccolò Fabi a teatro
Un appuntamento immancabile è quello dell’11 gennaio al Teatro Verdi (ore 20:45) con il ritorno live sui palchi dei teatri italiani di Niccolò Fabi: “una specie di appuntamento al buio”, così il cantautore romano ha definito il suo Tradizione e Tradimento tour, il programma di concerti in Italia e in Europa che ha preso il via dopo la pubblicazione del suo nuovo disco omonimo (il nono in studio).
Post Punk al Mandela Forum
Il 15 gennaio ci spostiamo al Nelson Mandela Forum per il Post Punk Tour di Gazzelle, artista romano tra i maggiori esponenti dell’ultima generazione di cantautori, che, dopo il successo del disco “Punk” (2018), con il quale ha raggiunto un consenso unanime e diffuso, conferma con questa tournée il proprio stile ricercato e riconoscibile.
Il jazz di Michelangelo Scandroglio
Il 26 gennaio è la volta di un astro nascente del jazz italiano, Michelangelo Scandroglio (contrabbasso) che si esibirà alla Sala Vanni con il suo quintetto di talenti assoluti composto da Alessandro Lanzoni (piano), Bernardo Guerra (batteria), Hermon Mehari (tromba), Michele Tino (sax), il quale ha debuttato a livello discografico proprio questo mese con “In the Eyes of the Whale” (Auand Records): un lavoro profondamente ispirato dalla nuova corrente jazzistica contemporanea, dove la musica è caratterizzata da vari strati di melodie che si susseguono, si intrecciano e si fondono proponendo cosi all’ascoltatore un discorso in continua evoluzione.
Cantautorato italiano allo Spazio Alfieri
Chiudiamo il nostro mese musicale con The Leading Guy (data posticipata da ottobre) al secolo Simone Zampieri (Belluno, classe 1986), che suonerà allo Spazio Alfieri il 28 gennaio. Un cantautore abile e raffinato che mette al centro del proprio lavoro le canzoni, le storie, le parole, alla ricerca costante di una voce spontanea, unica e nuova.