Sabato 5 ottobre il Glue riaprirà ufficialmente le porte e inaugurerà quello che sarà il suo decimo anno di vita, un risultato di tutto rispetto per un locale che ha come scopo e impulso vitale la valorizzazione dell’arte attraverso le molteplici forme di musica, cinema e teatro.
Una data importante, una grande festa tutta da vivere, e chi meglio dei fiorentini Street Clerks per avviare una stagione che già dai primi mesi di programmazione promette live gustosi ed avvolgenti? Attivi già dal 2013, i nostri “Impiegati da Strada” con il loro pop rock acustico e soffuso ne hanno fatta di strada, grazie anche all’incontro ad X Factor con Alessandro Cattelan, che li ha poi voluti nello studio del suo fortunato Eppc, programma in cui gli Street Clerks si esibiscono colorandolo di note dal 2014.
Due album alle spalle, tante collaborazioni con nomi anche del calibro di De Gregori e Bloody Beetroots, gli Street Clerks mostrano grazia compositiva e armonia sonora, con un percorso artistico in crescendo sempre pronto a innovare la cifra stilistica, come mostra il recente ed accattivante singolo estivo “Ho sempre fame”.
Partenza casalinga dunque, ma che non deve ingannare: nella sua decima edizione il Glue proporrà la solita buona miscela di artisti alternativi sia italiani che stranieri, con particolare attenzione alla realtà del cantautorato indipendente, fiorentino e non. Data l’importanza e l’urgenza della questione, il Glue s’attiverà per la salvaguardia dell’ambiente, con azioni tese a coinvolgere quante più associazioni possibili.
Tornando ai concerti del sabato sera, basta scorrere il programma di ottobre e novembre per scorgere nomi importanti, come i leggendari quanto underground Julie’s Haircut e Ronin o gli americani ed ammalianti The Gotobeds.
Visto che questo è solo l’inizio, e quindi per definizione il meglio deve ancora venire, non resta che godersi la nuova stagione, come se il Glue fosse la nostra serie preferita.