Dopo aver portato in città una massiccia dose di “cultura generale” ad aprile, tornano sul palco dell’intramontabile Auditorium Flog, per una serata che si preannuncia a volumi alti, i Ministri. Il gruppo milanese ha deciso di festeggiare i 10 anni di carriera riproponendo dal vivo e per intero la loro prima fatica discografica del 2006, “I soldi sono finiti”. Dieci anni on the road, più di mille concerti, centinaia di fan che hanno perso la voce e una carriera in continua ascesa per quella che è una delle più rappresentative e stimate band del panorama rock italiano.

Suoni grezzi, testi diretti e pochi giri di parole: alla larga chi preferisce sguazzare nella malinconia o trovare una rassicurante pacca sulla spalla, sabato 3 dicembre al Poggetto ci sarà da sudare e, forse, rimediare qualche livido di cui accorgersi rigorosamente la mattina seguente.

E il 2016 sembra esser stato un anno di assoluta complicità fra Firenze e Federico Dragogna, Michele Esposito e Davide Autelitano, che si sono esibiti in riva all’Arno ben 3 volte in 7 mesi, se non contiamo il concerto a tutta birra, di nome e di fatto, a luglio a Prato. Forse il loro sogno segreto è vedere come starebbe il David con una delle giacche con le quali si esibiscono dagli inizi della loro carriera decennale, sono ipotesi ma proveremo a chiederglielo. Gli amplificatori si accenderanno alle 21, prima della band milanese saliranno sul palco i senesi Red Lyght Skyscraper col loro noise rock: a loro il compito di preparare i timpani del pubblico e alzare i giri del motore.

A spingere sull’acceleratore saranno i Ministri, che il piede dal pedale non lo hanno mai tolto e di strada ne hanno macinata parecchia da quel 2006. Si annunciano temperature alte, muri sudati e sopratutto il tutto esaurito, ormai cosa che non meraviglia quasi più. Perché dieci anni sono passati, ma la gente è sempre lì. Sotto al palco non è cambiato niente.

Sabato 3 dicembre
Auditorium Flog Firenze
Biglietti: 10 Euro

 

di Marco Galli