È la solita storia: la dissociazione dell’anima. Ognuno di noi ci convive: il lato acustico della vita, e quello elettrico. A intervalli irregolari scegliamo il lato della strada sul quale camminare. Sì. A 13 anni misi sul piatto Harvest di Neil Young per capire che le due cose possono convivere.

La musica è la miglior terapia per comprendere il meccanismo della vita. E sulla strada, un bel po’ di anni dopo, ho incontrato Dave Matthews. Wow. Amore al primo ascolto. Quante notti alla radio a far volare #41, Crash into me e tante altre fantastiche farfalle. Beh, ad Aprile Dave torna in Italia: tre concerti tra Padova, Milano e Torino. Viene con Tim Reynolds, chitarrista assoluto e suo compagno di viaggio da sempre. Sarà una fantastica primavera, me lo sento.

Stavolta l’acustica avrà la priorità, e io vi consiglio di trovare un live di Dave e Tim insieme per capirne l’impatto emotivo. Certo, quando c’è tutta la band è una festa pura. Ma anche la coppia, sul palco di un teatro, saprà come conquistarvi il cuore.

 

di The Nightfly