Arriva a Firenze la Seconda Edizione del Brasil, Seleção de Cinema, la quattro giorni dedicata al cinema brasiliano contemporaneo organizzata da Quelli della Compagnia in collaborazione con Cinema do Brasil, Ibra e Cospe.

Lungarno sarà presente per tutta la durata del Festival per fornirvi uno sguardo e un approfondimento sulle pellicole più interessanti!

La rassegna che si svolgerà al cinema Odeon di Firenze dal 18 al 21 febbraio proporrà 8 titoli della cinematografia brasiliana di recentissima produzione (2014 e 2015) per far conoscere al pubblico fiorentino una realtà in grande fermento che ha visto nel 2015 la produzione di 128 nuove opere nazionali distribuite in sala, viste da 27,8 milioni di spettatori registrando 2,35 bilioni di dollari al box office (dati Cinema do Brasil).

Tra i film che saranno in questi giorni all’Odeon la commedia romantica campione d’incassi Meo pasado me condena 2, i documentari musicali dedicati alle figure du Sebastião Rodrigues Maia e Dominguinho, il dramma Órfãos do Eldorado, Entre Abelhas con l’astro nascente della cinematografia brasiliana Fabio Porchat; e naturalmente un grande omaggio al carnevale carioca col film Trinta, dedicato alla figura del creativo che ne ha rinnovato la forma e la spettacolarità, Joãosinho Trinta, presentato in collaborazione con il Florence Queer Festival.

Ospiti d’onore del festival, il regista di Trinta, Paulo Machline (giovedì 18 febbraio, ore 20.30) e l’attore che dà il volto a Sebastião Rodrigues Maia (sabato 20 febbraio ore 20.30).

 

Ecco il programma nel dettaglio:

Giovedì 18 febbraio

ore 20.30

A Brasil, Seleção de Cinema non poteva mancare un omaggio alla grande tradizione del carnevale più sentito e partecipato al mondo, quello di Rio de Janeiro.

Film d’apertura del festival è infatti Trinta (2014) di Paulo Machline, un biopic su uno dei registi più famosi dei cortei mascherati del carnevale di Rio de Janeiro, Joãosinho Trinta, presentato in collaborazione con il Florence Queer Festival. Siamo nel 1974 e come ogni anno la città di Rio si prepara al “più grande spettacolo della terra”, come viene definito il carnevale carioca. Una delle scuole di samba più tradizionali di Rio de Janeiro, l’Accademia do Salgueiro, cambia il suo “carnevalesco”, il regista che dirigerà il corteo in maschera. E’ così che nasce un mito: Trinta. Il film racconta del percorso di Joãosinho Trinta, da ambizioso ballerino del Teatro Municipale fino a diventare una delle figure simbolo del carnevale brasiliano.

Alle ore 20.30 il regista Paulo Machline presenterà il film e saluterà il pubblico in sala.

 

Venerdì 19 febbraio

ore 18.30

S.O.S. Mulheres ao mar, di Cris D’Amato, è una commedia romantica campione d’incassi in Brasile, ben congegnata tra amore, tradimenti e inseguimenti. Adriana è una giovane scrittrice in crisi, che decide di sbarcare il lunario lavorando nel doppiaggio dei film porno. Quando il marito, Edoardo, le chiede il divorzio, Adriana scopre la fuga romantica che questi ha organizzato: una crociera a fianco della nuova fidanzata, Beatrice, star del piccolo schermo. Ma sulla nave da crociera non ci saranno solo i due amanti, ma anche Adriana, la sorella Luiza e un’irrefrenabile “Cupido”, l’impiegata Dialinda, disposta a tutto pur di aiutare la coppia di sposi a rimettersi insieme.

Ore 20.30

Entre Abelhas (Tra le api), di Jan SBF. Dramma psicologico

Bruno (Fabio Porchat, protagonista anche di Meo pasado me condena) è un film editor che ha appena divorziato dalla sua bella e giovane moglie (Giovanna Lancellotti). Costretto a tornare a vivere dalla madre, entra in profonda crisi e comincia a registrare degli strani accadimenti: improvvisamente non vede più alcune persone, che divento per lui invisibili. Vive così un dramma psicologico, sintomo di una profonda depressione per motivi personali e metafora di una società dove regna l’incomunicabilità.

Ore 22.30

Meu pasado me condena 2, di Julia Rezende.

Nel secondo capitolo della commedia romantica, Il mio passato mi condanna, sono passati tre anni dal viaggio di nozze di Fabio e Mia e la routine quotidiana sembra aver preso il sopravvento nella vita coniugale. Ma sarà il funerale di un lontano parente portoghese a rimettere in gioco i sentimenti: l’imprevisto sembrerà ad entrambi un’occasione per salvare il loro matrimonio.

 

Sabato 20 febbraio

Ore 20.30

Tim Maia, di Mauro Lima

Ispirato al libro Vale Tudo. O Som e a Fúria de Tim Maia, di Nelson Motta, il film è un biopic sulla vita del cantante Sebastião Rodrigues Maia, padre della musica soul brasiliana. Il film ripercorre la vita dell’artista, dall’infanzia a Rio de Janeiro fino ai grandi successi negli Stati Uniti e ai suoi problemi con la droga, la giustizia e la salute minata dall’obesità. Attivo nel panorama musicale fin dalla fine degli anni ’50, il suo primo album lo registrò nel 1970, con il titolo di Tim Maia, inaugurando una una serie di successi internazionali, fino alla sua morte prematura, a soli cinquantacinque anni.

Il film sarà presentato dal protagonista che interpreta Sebastião Rodrigues Maia da adulto, Babu Santana, che saluterà il pubblico in sala prima della proiezione.

 

Domenica 21 Febbraio

 

ore 17.00

Dominguinhos, di Felipe Honoré Briso e Joaquim Castro. Presentato in collaborazione col Festival dei Popoli.

Documentario che ripercorre la carriera del compositore, cantante e fisarmonicista brasiliano Dominguinhos, “Little Dominic”, realizzato grazie a una trama di interviste ad artisti di fama internazionale, come Gilberto Gil, Gal Costa, Hermeto Pascoal, Djavan, Nara Leao, e Luiz Gonzaga. Il film ripercorre la carriera di un musicista apprezzato a livello internazionale, maestro di generi musicali come bossa nova, tropicalia, funk, jazz, noto per aver reso famosa nel mondo la musica brasiliana.

Ore 18.45

Confia em mim, di Michel Tikhomiroff

Commedia romantica con suspense da thriller psicologico, il film racconta la storia dell’aiuto chef Mari, in crisi con il proprio datore di lavoro, che cerca di realizzare il suo sogno: aprire un ristorante tutto suo. A darle dei consigli sarà un personaggio misterioso, un uomo d’affari che starà al suo fianco nella nuova impresa imprenditoriale da chef. Interpretato da due stelle del cinema brasiliano, Fernanda Machado e Mateus Solano, il film è carico di suspense, in bilico tra mistero e false verità. “Il film parla di fiducia in se stessi e negli altri – ha affermato il regista Michel Tikhomiroff – e di ciò che sta dietro le apparenze. Grazie all’interpretazione dei due protagonisti il film è diventato un thriller psicologico, un genere molto poco frequentato in Brasile. La tensione non è data da grandi scene d’azione, ma dal fatto che non si sa chi siano realmente in personaggi”.

Ore 20.30

Órfãos do Eldorado, di Guilherme Coelho

Il film drammatico, si ispira al libro omonimo di Milton Hatoum, Órfãos do Eldorado. Romanzo sulla storia d’amore tra Arminto e Dinaura, che vivono sulle rive del Rio delle Amazzoni, l’opera è anche il racconto di una famiglia e di una regione creduta per secoli scrigno di tesori immensi, l’Edorado, cercato – e mai trovato – dai conquistatori europei. Ma il film di Guilherme Coelho, Órfãos do Eldorado, pur prendendo spunto dall’opera letteraria, ne stravolge e condensa la trama, per raccontare le vicende di Arminto Cordovil, “figliol prodigo” che torna alla casa del padre dopo un lungo periodo di lontananza. Qui incontrerà la matrigna, Florita, con la quale aveva avuto lui stesso una relazione. Alla morte del padre, Arminto, dovrà prendersi cura, seppur controvoglia, del negozio di famiglia. Fino a quando, in un bar, si innamora di una cantante: dopo una notte d’amore, Arminto ardente di passione, la cercherà in ogni luogo. Tra gli interpreti, da segnalare la presenza di Daniel De Oliveira, noto protagonista delle telenovelas, tra cui Passione, un successo internazionale, prodotta dal Rede Globo, girata in Toscana nel 2010.

 

Biglietti

intero: 5 euro, giornaliero: 8 euro, abbonamento completo: 20 euro