Entri nel locale e già senti di esserti lasciato fuori qualcosa di “solito” e di essere avvolto in qualcosa di veramente “nuovo”. È l’effetto che fa La Menagére, il locale di cui tutti parlano e che il giorno offre un punto di vista più schietto di quello che possa fare la notte. Anche se vai alla ricerca dell’artefatto – cosa che noi a Firenze facciamo molto spesso – se provi a cogliere in fallo il dettaglio errato, il plagio o la copiatura, non avrai buona sorte perché il posto è genuino e fatto bene.
Se poi provi a scendere una rampa di scale scopri un altro punto di forza di questo locale: la sala per la musica. Non una grande capienza, circa 50 posti a sedere, un’ottantina in piedi. Ma tre ambienti ben divisi, uno per ascoltare, uno per bere e uno per parlare, sedute comode, bancone adatto e soprattutto un’ottima acustica, quella che non credi di trovare appena scorgi le arcate e il soffitto di questo ex magazzino portato a lucido dall’abile lavoro di Luca Baldini di Q-bic.
Te ne accorgi quando dal palco iniziano a suonare i talenti del Campus della Musica, una realtà che nasce come un evento, semina un anno, e poi raccoglie portando in scena il frutto del lavoro. Un anno in cui Claudio Fabi e Carmen Fernandez hanno coltivato musicisti, cantautori e cantanti che voglio fare musica mettendoli in contatto con chi la musica la fa e ad alto livello. Un talent che non occupa la prima serata ma che di prime serate ne regalerà tante a partire dal 10 dicembre proprio a La Menagere. Per dicembre si parte con 4 concerti (10, 11, 17 e 18 dicembre) e poi proseguirà nei mesi successivi. (Consiglio di seguire su fb il Campus della Musica oltre che La Menagere – Firenze)
Un primo ottimo assaggio oggi durante la conferenza stampa. Prodotti musicali freschi, brillanti, voci femminili avvolgenti e strumentisti vellutati e frizzanti come il prosecco anche se temo che il mio giudizio possa essere stato traviato dal rinfresco offerto a fine presentazione. Perchè si sa, la prima cosa da curare in una conferenza stampa è il buffet, poi la notizia. E oggi per fortuna ci sono stati entrambi gli ingredienti.
34 talenti si alterneranno sul palco nei prossimi mesi: il mercoledì ci saranno le prove aperte al pubblico e sarà l’occasione per chi vuole di portare anche le proprie demo. Giovedì e venerdì ci saranno le esibizioni dei talenti coltivati dal Campus mentre il martedì sarà la serata dedicata a chi non ha fatto parte della serra del Campus ma comunque è meritevole di un palco e un impianto. E chi lo sa che a sorpresa non capiti anche qualcuno dei “famosi” che orbita intorno al Campus della Musica.
di Riccardo Sgamato