Se partiamo dalle grafiche coloratissime e d’ispirazione pop art, non possiamo che aspettarci un’edizione all’altezza, carica di energia e letteralmente da gustare con gli occhi. Parliamo della 15/ma edizione di Pitti Taste, il salone che riunisce il meglio delle eccellenze del gusto e della food culture, che torna in città dal 26 al 28 marzo.
Tra le novità di questa edizione (che mancava il suo appuntamento in presenza dal 2019) c’è sicuramente il cambio di location. Taste cresce e migra dalla Stazione Leopolda alla Fortezza da Basso, con un percorso espositivo inedito – che parte dal Piano Attico del padiglione centrale, scende al piano terra, per concludersi al padiglione Cavaniglia – creato per accompagnare buyer, operatori di settore e il pubblico di appassionati #foodlovers. Dal dolce al salato, tutti gli stand saranno vasi comunicanti, studiati per essere un vero e proprio percorso osmotico e immersivo nelle tappe del gusto.
Il tema di quest’anno
“Zero Spreco: non sprechiamo il cibo, non sprechiamo l’ambiente” sarà il tema portante di questa edizione e costituirà il fil rouge di talk ed eventi, portando l’attenzione su esperienze concrete di sostenibilità legate sia al mondo produttivo e all’ambiente, sia a quello dei consumatori finali. Taste declinerà in vario modo il tema della riduzione dello spreco e del recupero delle risorse, mettendolo in relazione con l’ambiente, la tutela e rigenerazione del suolo, la regionalità, i nuovi trend e il digitale. Alcune delle realtà e delle esperienze più significative sul tema “Zero Spreco” e del recupero delle risorse si racconteranno a Taste. Per esempio Last Minute Market, impresa sociale nata per affiancare le aziende della grande distribuzione nel recupero delle eccedenze alimentari, che oggi svolge attività volte alla prevenzione delle perdite e degli sprechi a 360°; Too Good To Go, la prima app che coinvolge direttamente i consumatori finali nella lotta allo spreco alimentare; e Banco Alimentare, la ONLUS che si occupa della raccolta di generi alimentari e del recupero delle eccedenze della produzione agricola e industriale e della loro ridistribuzione a strutture caritative che fanno assistenza ai poveri e agli emarginati. A moderare questo incontro, dal titolo “Valorizzare invece di sprecare” sarà Martina Liverani di Dispensa Magazine (26/03 alle 16.30).
Gli eventi da non perdere
Tra gli eventi da segnalare ci sono gli imperdibili Taste Ring, l’arena cultural-gastronomica moderata dal gastronauta Davide Paolini, dove i protagonisti del mondo del cibo si sfideranno sui temi più caldi legati alla tavola. Sabato 26 in programma“L’osservazione degli ecosistemi: un metodo per l’elaborazione di nuovi prodotti” con la partecipazione della ricercatrice, ambientalista e forager Valeria Mosca. Domenica 27 è la volta dell’interessante “Spreco Zero: quanto è possibile recuperare nella ristorazione” che vedrà coinvolti Vito Mollica, chef di Chic Nonna di Firenze; Alessandro Cozzolino, chef del Belmond Villa San Michele di Fiesole; Paolo Lavezzini, chef del Four Seasons Hotel di Firenze e Riccardo Monco, chef dell’Enoteca Pinchiorri. Lunedì 28 è dedicato a “Nuovi modelli distributivi per i prodotti di filiera corta” con la partecipazione di Oscar Farinetti, fondatore di Eataly; Marco Porcato, Ceo e founder di Cortilia; Riccardo Uleri, amministratore delegato di Longino&Cardenal; Alessio Badia, amministratore delegato di Postalmarket e Chiara Brandi, Ceo e fondatrice di Genuino.Zero.
Una nuova collaborazione tra Taste e Testo
Sulla scia della prima edizione di Testo, nuovo evento di Pitti Immagine dedicato all’editoria contemporanea che si è appena concluso a Firenze, di cui vi avevamo già parlato qui, anche Taste ha deciso di dare rilievo ai libri che parlano di cucina. Dai manuali pratici a quelli ironici, alle nuove prospettive sul racconto del cibo, in cartellone moltissime presentazioni tra cui sabato 26 marzo: Csaba Dalla Zorza con “The modern baker. 120 ricette per riscoprire il piacere del forno” in cui la direttrice di Marie Claire Maison, punto di riferimento per lo stile, non solo della tavola, parla di come il cibo può diventare una trama interessante dalla carta a Instagram (14.30); Giulio Castoro presenta “Prosecco, pannolini e pappa per il gatto. Piccole grandi storie della nostra vita in 150 liste della spesa” (17.30); Martina Liverani presenta PROVVISTE, per raccontare e promuovere i percorsi in mezzo alla natura (18.30). Domenica 27 Lydia Capasso presenta “Il passato è servito. Racconti e ricette di piatti che hanno fatto la storia” (ore 14.00); Davide Paolini presenta “Confesso che ho mangiato”, percorso nella memoria gustativa di uno dei più importanti giornalisti gastronomici italiani e infine Alessandra Iannello con “Venezia da bere. Viaggio tra i cocktail bar, i luoghi e le storie della mixology della Serenissima” a cura di Marco Gemelli (ore 18).
FuoriDiTaste
A ogni edizione di Taste la città di Firenze si anima con una serie di iniziative legate al gusto. Non dimentichiamo infatti che il salone del giusto non si limita alla Fortezza da Basso ma coinvolge anche tutta la città con i suoi eventi off, dove le iniziative gourmet e gli eventi legati ai prodotti di Taste non mancano. Il calendario conta circa 50 tra degustazioni a tema, eventi speciali, talk e nuovi modi di interpretare il food.
Potete consultare il programma completo qui: https://taste.pittimmagine.com/