Partono oggi, dopo lo show condotto da Francesco Mandelli sul canale Youtube di Manifattura Tabacchi, i lavori per la riqualificazione di altri edifici facenti parte del complesso dell’ex fabbrica. Ed è proprio questo il fulcro dell’intervento: passare da ex fabbrica a nuova Factory, creare un luogo – come dice il manifesto e come ribadiscono i vari ospiti dell’incontro, tra cui il sindaco di Firenze Dario Nardella, Alessandro Sorani e Massimiliano Giornetti rispettivamente vicepresidente e direttore del Polimoda – pensato per essere vissuto (live), per lavorarci (work) e per essere goduto (enjoy).
«Manifattura Tabacchi non è solo un immobile: è la somma delle cose che ci succederanno dentro» – dice il CEO di Manifattura Giovanni Manfredi. E saranno innumerevoli le attività che potranno usufruire dei 20.000mq di spazio che entro settembre 2022 verranno restaurati: «i makers con le loro botteghe artigiane; ampie aree saranno destinate alla condivisione; uffici e co-working adatti a startup o a realtà che intendono dare un’impronta forte alla propria identità».
La volontà, come dice Roberta Pasinetta – Head of Project Management di Manifattura Tabacchi – è quella di restituire a Firenze i propri spazi dopo un attento intervento di «restauro del moderno». Le parole d’ordine sono: rispetto, recupero e risanamento, assolutamente fondamentali per ridare lustro a questo complesso di edifici carichi di valori, di qualità e monumentalità.
«Manifattura Tabacchi», sottolinea Manfredi, «è diventata parte della città di Firenze». E l’intenzione è quella di non fermarsi qui: diventare come un nuovo centro storico e dare vita ad un nuovo Rinascimento, in cui i concetti di sapere e saper fare possano essere ben uniti come era nel ‘400.