La nuova stagione del Teatro Comunale Antella e il ritorno di Musei in Musica a Palazzo Vecchio, due modi diversi di avvicinarsi all’arte — dal palcoscenico ai luoghi storici della città — uniti da un filo comune: raccontare il presente con sguardo aperto e contemporaneo.
Teatro Comunale Antella – Stagione 25|26
Da venerdì 17 ottobre, con Giovani infelici di Pier Paolo Pasolini, prende il via la stagione 2025/2026 del Teatro Comunale Antella (via Montisoni 10, Bagno a Ripoli – Firenze), sotto la direzione artistica di Riccardo Massai.
Il nuovo cartellone, sostenuto dalla Regione Toscana e dalla Fondazione CR Firenze, propone 25 appuntamenti da ottobre a marzo e affronta temi di attualità come diritti umani, informazione, violenza e memoria.
“È il possesso culturale del mondo che dà felicità” – la frase di Pasolini che apre la stagione – diventa anche la sua chiave di lettura: un teatro che vuole riflettere sul nostro tempo, coinvolgendo le nuove generazioni e la drammaturgia contemporanea.
Tra gli spettacoli in programma:
- Sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj (21 novembre), sul tema della violenza di genere
- La merce più preziosa di Jean-Claude Grumberg (25 gennaio), allegoria sull’Olocausto
- Wet Floor di Fabio Pisano (7 novembre), dedicato alla disinformazione e ai social
- Non resterò in silenzio. Storia di Rachel uccisa in Palestina (6 marzo), sulla vita dell’attivista americana Rachel Corrie
- L’idiota: circo di voci per attore solo di Valerio Pietrovita (6 febbraio), tratto da Dostoevskij
La stagione alterna spettacoli di prosa, poesia e musica, con artisti come Laura Marinoni, in Il silenzio è cosa viva tratto da Chandra Candiani, e la Fabbrica del Nulla, che presenta il nuovo album E se l’onda è il mare.
Non mancano gli appuntamenti tout public della domenica pomeriggio, pensati per famiglie e bambini, e le cene a tema di Carrozza 10, curate dalla chef Vanessa Crespina (La Massaia Contemporanea), che quest’anno porteranno il pubblico in un viaggio gastronomico tra Palestina, Siberia, Olanda e Iran.
Il Teatro Comunale Antella, riconosciuto come teatro di residenza della Regione Toscana, si conferma così uno spazio vivo e aperto, dove la cultura diventa occasione di dialogo e partecipazione.
Maggiori informazioni e calendario completo su www.archetipoac.it
Musei in Musica – Palazzo Vecchio
Sabato 18 ottobre torna inoltre Musei in Musica, il progetto promosso dai Musei Civici Fiorentini, Fondazione MUS.E e La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, che invita a riscoprire il patrimonio cittadino attraverso il dialogo tra arti visive e musica dal vivo.
L’appuntamento si svolgerà nella suggestiva Sala delle Carte Geografiche di Palazzo Vecchio, ideata da Giorgio Vasariper Cosimo I de’ Medici come un vero atlante del mondo conosciuto nel Cinquecento.
Le visite guidate, alle ore 15 e 16.30, saranno dedicate al tema delle grandi esplorazioni e ai protagonisti del viaggio come Cristoforo Colombo, Ferdinando Magellano e Giovanni da Verrazzano.
A seguire, il Quartetto d’archi de La Filharmonie (Teresa Dereviziis e Silvia Abatangelo ai violini, Pietro Montemagni alla viola, Stefano Aiolli al violoncello) eseguirà il Quartetto per archi n. 12 in Fa maggiore Op. 96 “Americano” di Antonín Dvořák, composto durante il suo soggiorno in Iowa.
Un concerto che crea un ponte ideale tra il Vecchio e il Nuovo Mondo, tra le mappe rinascimentali e le sonorità popolari americane.
La partecipazione prevede un costo di €2,50 per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze e €5 per i non residenti, a cui va aggiunto il biglietto di ingresso al museo (€12,50 intero, €10 ridotto 18-25 anni, gratuito per minori di 18 anni e categorie convenzionate).
Prenotazione obbligatoria: [email protected] o 055 0541450.
Due luoghi, un’unica direzione
Dal palcoscenico del Teatro di Antella alle mappe di Palazzo Vecchio, questi due appuntamenti raccontano un autunno fiorentino che sceglie la cultura come strumento di conoscenza e condivisione.
Un invito a partecipare, ascoltare e scoprire la città attraverso linguaggi diversi ma complementari: il teatro e la musica.