di Erika Bertelli

 

Sono passati 127 anni dalla sua fondazione e il Kunsthistorisches Institut in Florenz ha rappresentato, e continua ad oggi a rappresentare, uno dei più prestigiosi e rinomati centri di ricerca al mondo per lo studio della storia dell’arte e dell’architettura.

foto di Patrizio Marcocci

Da sempre un centro di aggregazione per studiosi

Pensate ai più grandi studiosi di fama internazionale afferenti a questi due settori di ricerca, senza dubbio per i loro studi sono passati dal Kunst. Non si tratta di attribuire al centro un nomignolo, semplicemente di vederlo in chiave non altisonante ma familiare perché dalle sue origini il centro di ricerca è stato pensato come luogo di scambio del sapere, come centro di aggregazione per giovani studiosi che poi con il tempo sono diventati colleghi e hanno magari avuto modo proprio al suo interno di intessere relazioni importanti e durature. Questo è sempre stato il Kunst per gli studiosi di tutto il mondo e anche per i fiorentini.

La sede di via Gustavo Modena 13

Poche settimane fa l’istituto ha consolidato la sua presenza all’interno della città di Firenze grazie all’apertura della nuova sede in via Gustavo Modena 13.

Come ha dichiarato il direttore esecutivo del KHI Gerhard Wolf: “Il nuovo edificio del KHI in Via Modena è una promessa e un impegno per il futuro: un istituto di ricerca sulla storia dell’arte e dell’architettura inserito in una città del sapere e dell’arte, delle ricche collezioni e presenze di istituzioni fiorentine, nazionali e internazionali. Una costellazione a cui corrispondono gli studi stessi del KHI, che con la sua ricerca storica è consapevole dei problemi di oggi, dalla necessità di un turismo sostenibile agli intrecci tra cura dei monumenti, arte e crisi ecologica. È una grande opportunità che il nuovo edificio di Via Modena si trovi in una zona della città che con l’università e altre istituzioni si presenta come un grande campus, nel quale si collocano anche le altre sedi del KHI. Ospitando la Fototeca con i suoi progetti, una percentuale sostanziosa dei libri della Biblioteca e due gruppi di ricerca, il KHI in Via Modena è una parte vitale dell’Istituto, che accoglie studiose e studiosi esterni e offre anche spazi di incontro e di conversazione”.

Inaugurazione, foto di Patrizio Marcocci

I nuovi spazi e le loro funzioni

La nuova sede si articola su quattro piani e ricopre un totale di 2400 mq. Nel sottosuolo è ospitata la Biblioteca, realizzata con moderni sistemi di strutture compattabili su rotaia. Ospita il 40% del patrimonio librario dell’istituto, corrispondente a circa 160.000 volumi e oltre mille periodici.

Una particolarità del pianterreno è l’Ufficio Famiglia con postazioni di lavoro per adulti, area giochi per bambini e uno spazio con fasciatoio e poltrona per allattamento per rendere accessibile lo studio anche a studiosi-genitori.

Il primo piano ospita la Fototeca che custodisce ben 600.000 fotografie dal 1860 ai giorni nostri, liberamente consultabili dagli studiosi. Al secondo piano sono custoditi i negativi fotografici, mentre al quarto trovano spazio i gruppi di ricerca attualmente attivi del KHI.

 

Contatti:
https://www.khi.fi.it/it/