Il territorio toscano continua ad arricchirsi di luoghi dedicati all’arte contemporanea. Il 21 settembre scorso, infatti, la città di Pistoia ha visto l’apertura al pubblico di Ondo, spazio per il contemporaneo ricavato dagli ambienti a piano terra di un ex magazzino tessile. Il progetto Ondo, nato da un’idea e dall’impegno di Costanza Nizzi e Arianna Iandelli, inaugura la sua attività espositiva con la personale di Giovanni Copelli, dal titolo Paesaggi italiani, visitabile fino al 9 novembre prossimo.
La personale di Giovanni Copelli: Paesaggi italiani
La mostra che animerà il project space pistoiese per quasi due mesi si basa sul percorso di ricerca artistica di Giovanni Copelli che, per la prima volta, vede esposta una personale in territorio toscano. Paesaggi italiani è un progetto pittorico che, a partire da un nucleo di opere preesistenti, ha avuto modo di ampliarsi negli ultimi mesi anche grazie al dialogo dell’artista con le curatrici dello spazio espositivo. Copelli restituisce le atmosfere fugaci di un’Italia contemporanea: i soggetti, come gli scorci urbani, le scene al banco gastronomia di un supermercato o gli interni delle chiese, si fanno potenziale veicolo di una cultura visuale condivisa e familiare, affondando al contempo le proprie radici in contesti specifici. Ci si trova di fronte a un’esigenza documentaria che riflette sull’immaginario comune e invita il visitatore a fare altrettanto. I codici della fotografia a cui ci hanno educato i social si fanno pittura, un medium più “lento” che, in questo caso, si presta a sguardi istantanei e frammentari sulla realtà. Rappresentando scene domestiche, di strada, ma anche bottiglie vuote come punti di fuga, sembra recuperare, andandoli a rileggere, i generi pittorici della natura morta, del ritratto e del paesaggio.
Le Ondo Agenda
Ad accompagnare la mostra è la prima Ondo Agenda, pubblicazione che verrà prodotta in occasione di ogni progetto espositivo. Le “Ondo Agenda” si ispireranno alle tipiche agende degli anni Settanta (di cui alcuni esemplari sono stati ritrovati proprio nello spazio dell’ex magazzino tessile che adesso ospita la galleria) e avranno la funzione di favorire l’incontro con il pubblico, di contribuire all’attività di ricerca e fungere da archivio della storia espositiva del centro. I testi di questa edizione sono stati curati da Giorgio Di Domenico e Jo Rigo.
L’attività di Ondo e le sue fondatrici
Il progetto nasce dall’esigenza condivisa di Arianna Iandelli e Costanza Nizzi – entrambe professioniste del settore artistico con esperienza sia nazionale che estera – di creare uno spazio dedicato all’arte che promuova giovani artisti legati al panorama italiano. Ondo vuole quindi essere un luogo di esposizione ma anche e soprattutto di confronto, ricerca e collaborazione tra artisti e professionisti del settore artistico. La scelta di Pistoia come base vuole essere un incoraggiamento per i territori decentrati rispetto alle grandi capitali dell’arte, per ribadire ancora una volta il legame con il territorio e le sue reti culturali. Al momento il network di collaborazioni di Ondo vede Sali e Tabacchi Journal, magazine dedicato alla narrazione delle arti creative e delle tradizioni italiane poco note, Terrafranta, fattoria biologica sulle colline fiorentine, Pan di Serpe, progetto di home restaurant di Chiara Defant e Ampeleia, azienda agricola dell’Alta Maremma.
Informazioni utili:
Via Giovanni Verga 6/8, Pistoia
Visite su appuntamento. Per informazioni scrivere a: [email protected]
@ondo_spazio
Foto di copertina: Installation View, Courtesy l’artista e Ondo – foto di Leonardo Morfini