In un’Europa dove il razzismo e la discriminazione continuano a colpire persone di origine etnica diversa, il progetto Butterfly Effect si presenta come una risposta concreta. Promosso da COSPE e dal CoNNGI (Coordinamento Nazionale delle Nuove Generazioni Italiane), questo progetto si ispira al principio che piccoli cambiamenti possano avere effetti a lungo termine su una comunità, specialmente per i giovani provenienti da minoranze etniche e contesti migratori.
Il podcast dal 26 settembre
Nell’ambito del progetto si inserisce il podcast Butterfly Effect: Metamorfosi di un’Europa Inclusiva, condotto da Ada Ugo Abara, esperta di cooperazione internazionale e fondatrice di D-Tech 4Good. Il podcast, in onda su Spotify a partire dal 26 settembre, esplorerà in quattro episodi – uno a settimana – temi cruciali come il razzismo e la discriminazione, con particolare attenzione al contesto educativo e al ruolo dei media nella formazione degli stereotipi. Nelle sue puntate, Ada Ugo Abara dialogherà con ospiti speciali, tra cui Susanna Owusu Twumwah, esperta di comunicazione, e Marilena Umuhoza Delli, giornalista italo-rwandese. Insieme, riflettono sull’importanza dell’educazione nel formare i giovani alla diversità e sul ruolo della cittadinanza attiva nel contrastare le visioni distorte promosse dai media. Il podcast offre anche esempi concreti di strategie per affrontare le micro-aggressioni e combattere i discorsi d’odio.
La necessità di un impegno attivo
Secondo Ada Ugo Abara, per essere davvero anti-razzistə, non basta evitare gli atti di discriminazione: è necessario un impegno attivo per promuovere cambiamenti a livello individuale, strutturale e istituzionale. “Il primo passo – sottolinea Abara – è acquisire una maggiore consapevolezza”, invitando ad agire concretamente attraverso momenti di formazione, sensibilizzazione e coinvolgimento delle istituzioni.
Un progetto che punta alle nuove generazioni
Il progetto Butterfly Effect non mira solo a sensibilizzare, ma a lasciare un segno duraturo. Il suo obiettivo è raggiungere le nuove generazioni, rafforzare le reti educative e giovanili, e sostenere le giovani vittime di odio e discriminazione attraverso un approccio intersezionale che tenga conto anche delle questioni di genere.
Un impegno europeo
Cofinanziato dall’Unione Europea, Butterfly Effect è promosso da COSPE insieme a CoNNGI, ZARA, HRH Zagreb, Symbiosis e Dokustelle in quattro Paesi: Italia, Austria, Grecia e Croazia. L’iniziativa vuole cambiare le mentalità e affrontare in modo sistematico le radici profonde della discriminazione, per costruire una società più giusta e inclusiva per tutti.