“Il giardino della Gherardesca si trova a Firenze, tra via Gino Capponi, via Giuseppe Giusti, Borgo Pinti (dove si accede al Palazzo della Gherardesca) e il viale Giacomo Matteotti, con l’entrata principale sul piazzale Donatello. Il giardino è il più grande giardino privato nel centro storico della città. Il palazzo Della Gherardesca con le sue pertinenze appare nell’elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale”.
Alessandro, da che ha memoria, ha sempre amato studiare fitologia. Trovava nelle piante un modo di evadere e estraniarsi, dalla città che lo circondava. Molto spesso, durante il freddo inverno fiorentino, approfittando dello scarso turismo, si rifugiava tra le colonne del tempietto, nel giardino della Gherardesca, a leggere i suoi amati libri botanici, che tanto lo affascinavano.
Anche se il gelo invernale poteva essere pungente e poco confortevole a volte, lui lo preferiva di certo: giardini vuoti e panchine libere, non poteva chiedere di meglio.