Alla Libreria Brac di Firenze. Quattro incontri, dal 16 settembre al 18 novembre
di Salvatore Cherchi
Mentre scrivo queste poche righe il cielo di metà settembre è un tappo di piombo. L’aria vischiosa. Sono sei mesi che non cade una goccia di pioggia. Il governo sta varando un piano nazionale di contenimento dei consumi per l’inverno, anche se l’inverno tarderà ad arrivare, con un sospiro del mio portafoglio e il lamento di una terra che muore di sete.
Non è l’introduzione a una storia post apocalittica. È l’avvio di una giornata come tante, di un quotidiano che muta, e a non prestarci attenzione si fa la fine della rana bollita di Chomsky. Dobbiamo imparare a percepire il cambiamento e anticiparlo. Leggere la realtà con occhi nuovi. Nulla di meglio per farlo che avvicinarsi alla fotografia, capace di ritrarre la realtà con uno sguardo diverso, inaspettato e imprevedibile. A volta spiazzante.
Contrasto Books, casa editrice italiana leader nel settore della fotografia, impegnata dal 1994 a divulgare, promuovere e diffondere la fotografia e il linguaggio fotografico, sarà ospite per i prossimi mesi a Firenze presso la Libreria Brac, con la rassegna FotoGrafie. Percorsi d’editore. Quattro incontri dedicati a quattro autori differenti rappresentanti di quattro collane editoriali.
La rassegna si apre venerdì 16 settembre alle 18.30 con A Demetra. Inno Omerico in una edizione curata e tradotta da Alessio Torino con una introduzione di Telmo Pievani. Il mito di Demetra rappresenta il ciclo vitale della natura, l’alternarsi di morte e rinascita tra inverno e primavera. Oggi che combattiamo con un cambiamento climatico irreversibile, l’inno omerico alla dea greca, nel nuovo lavoro di commento e traduzione di Alessio Torino, ci aiuta a ripensare il nostro rapporto col mondo. Il libro rappresenta la collana Tracce, ultima serie editoriale arrivata in casa Contrasto a ottobre 2021, dove la fotografia trova il suo spazio nelle copertine fotografiche e si riflette sui temi che riguardano l’ambiente, l’ecologia, il rapporto degli uomini con la natura e gli animali. Sarà presente Alessio Torino in dialogo con Valentina Notarberardino, responsabile Comunicazione di Contrasto, e letture a cura di Maurizio Sazio.
Si proseguirà venerdì 30 settembre, sempre alle 18.30, con una monografia fotografica: Nei miei occhi di Anna Di Prospero. Classe 1987, Anna Di Prospero è uno degli sguardi più innovativi del panorama fotografico contemporaneo. I suoi auto-ritratti indagano stati e circostanze del quotidiano: dai legami intimi, familiari e amicali, agli spazi urbani, domestici e collettivi in cui prendono forma. Il suo è un immaginario delicato e profondo, a tratti impenetrabile, quasi fuori dal tempo e dallo spazio. Nei miei occhi è un libro che si colloca nella tradizione delle grandi monografie pubblicate negli anni da Contrasto. Da Salgado a McCurry passando per Erwitt, Scianna, Berengo Gardin e molti altri. Il volume è arricchito da un testo della scrittrice Francine Prose e uno della stessa autrice. Alla Brac racconterà il suo lavoro e la sua ricerca fotografica in conversazione con la fotografa Baerbel Reinhard.
Mercoledì 12 ottobre alle 18.30 sarà la volta di Storie vere di Sophie Calle, primo libro tradotto in italiano della fotografa, scrittrice e artista francese. Un taccuino di vita fatto di pensieri, ricordi, incontri dove, per ogni breve testo, un’immagine completa il frammento di esistenza che Sophie desidera condividere: reminiscenze dell’infanzia, il rapporto con i genitori, con il marito, pensieri, esperienze insolite, giochi dissacranti, humour e malinconia. Il volume fa parte della collana Lampi, nata ad aprile 2021 e dedicata a testi inediti, ritrovati, in nuova veste, nuovo taglio, nuove traduzioni e riflessioni attorno al ruolo della fotografia e sul senso dell’immagine nel nostro tempo. Storie vere di Sophie Calle sarà presentato da Alessandra Mauro, Direttrice editoriale di Contrasto. Dialogherà con lei Pietro Gaglianò, direttore di Scripta.
La rassegna si conclude venerdì 18 novembre alle 18.30 con Saldamente sulle nuvole. Quasi una biografia di Mimmo Jodice, uno dei più grandi nomi della storia della fotografia italiana. Fotografo di avanguardia negli anni Sessanta, ha spaziato dalle sperimentazioni tecniche e linguistiche alla fotografia sociale, dalla metafisica dei luoghi alla sospensione del dato temporale nelle tematiche del paesaggio urbano, del mare e del mondo classico. L’autobiografia è scritta con Isabella Pedicini, storica dell’arte e scrittrice, che per l’occasione sarà a Firenze in dialogo con Margherita Abbozzo. Saldamente sulle nuvole sarà parte della collana In parole: nata nel 2013 con l’obiettivo di coniugare l’immagine d’autore con testi di qualità, utilizzando le parole come cornice alla fotografia e creare una rappresentazione delle immagini in parole.
Programma in breve
16 settembre, ore 18.30
A Demetra. Inno omerico (Collana Tracce), traduzione e cura di Alessio Torino
Con Alessio Torino, Valentina Notarberardino, Maurizio Sazio.
30 settembre, ore 18.30
Nei miei occhi, di Anna Di Prospero
Con Anna Di Prospero e Baerbel Reinhard.
12 ottobre, ore 18.30
Storie vere di Sophie Calle (Collana Lampi)
Incontro in collaborazione con Scripta. L’arte a parole
Con Alessandra Mauro e Pietro Gaglianò
18 novembre, ore 18.30
Saldamente sulle nuvole. Quasi una biografia di Mimmo Jodice con Isabella Pedicini (Collana In Parole)
Con Isabella Pedicini e Margherita Abbozzo
Tutti gli incontri si terranno alla Libreria Brac, via dei Vagellai 18/r, Firenze.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
E-mail: [email protected]
Tel: (+39) 0550944877
www.libreriabrac.net