di Aura Fico

Dal 21 maggio arriva a Firenze Green Factory, 14 appuntamenti da maggio a dicembre per conoscere, parlare e approfondire i temi legati all’educazione ambientale. Il festival ideato dall’Associazione Culturale Heyart, prenderà spazio nel Tepidarium del Giardino dell’Orticoltura, luogo unico di Firenze non sempre accessibile. 

Green Factory si propone come spazio di conoscenza e scambio sui temi dell’economia circolare e della sostenibilità, cercando di coinvolgere tutti, grandi e piccini. L’obiettivo è quello di indagare attraverso laboratori, approfondimenti, talk e molto altro le 4R dell’economia circolare. Ridurre gli sprechi, Riutilizzare allungando il ciclo di vita degli oggetti, Riciclare in maniera efficace e Recuperare valorizzando un oggetto fino alla fine del suo utilizzo. 

Foto: Alisa Martynova

Sono già tantissime le realtà che sostengono Green Factory. Tra queste troviamo Change for Planet- Youth in Action che approfondirà i 17 Obiettivi dell’Agenda 2023, Slow Food Firenze, Why Graphic Design Festival e molti altri. Una delle sezioni chiave del progetto Green Factory è il DesignLab. Presente per tutta la durata del festival ospiterà community di designer, artigiani e brand i cui prodotti raccontano una storia, oltre ad essere sostenibili. All’interno di Desgin Lab potrete trovare, tra i tanti brand coinvolti, gli abiti in tessuto naturale di Sartoria Mediterranea oppure le candele in soia vegetale di Lunaria Candles. Tantissime realtà fiorentine e non che producono in maniera ecologica e rispettosa dell’ambiente diventano esempio e occasione di conoscenza. 

Il calendario di Green Factory 

Al ricco calendario di Green Factory, sabato 21 maggio si aggiungono gli incontri e i talk gratuiti su prenotazione come “Moda e sostenibilità, sfide e opportunità per designer indipendenti” dove vari designer e artigiani dialogheranno sulle soluzioni innovative nel campo della moda. Oppure il talk a cura di Change for Planet, “Cambiare insieme per il Pianeta”. In contemporanea si terranno vari workshop come quello a cura di Daria Martelli “Il mio armadio sostenibile: FAST FASHION E MODA SOSTENIBILE” oppure quello di Product Design a cura di Codesign Toscana. A chiudere la giornata del 21 maggio ci sarà “Sketch & Drink” l’appuntamento che unisce il live sketching alla performance musicale.

CODesign Toscana

Le iniziative non finiscono qua, sabato 21 maggio in occasione dell’inaugurazione di Green Factory sarà possibile assaggiare una selezione di proposte bio e a chilometro zero nell’area food all’esterno del Tepidarium. Il tutto accompagnato dalle melodie “green” di Dj Luksek, producer che si avvale della tecnologia creativa Playtronic. 

Il programma di Green Factory continua domenica 22 con lo workshop per i bambini dai 4 anni in su “Le Meraviglie della Natura – Laboratori di sperimentazione artistica : Le diversità di colori e forme dei fiori” in cui i più piccoli potranno scoprire i segreti della natura attraverso storie e racconti.

A seguire il laboratorio sul mondo dei funghi destinato ai ragazzi dai 10 anni in su e organizzato da Circular Farm. Per quanto riguarda i talk invece, Green Factory ospiterà “R come Riduzione, Raccolta e Riuso” a cura di ToscanaBio per la Sostenibilità in cui si analizzeranno i materiali più usati e le eventuali alternative. Per concludere GenuinoZero terrà un workshop dimostrativo in cui verrà proposto un menù completo a basso impatto, dimostrando come si possa cucinare in maniera sostenibile utilizzando ingredienti locali e basso costo.

Nei due giorni inaugurali del festival si potrà anche visitare l’installazione “Message in a Bottle” dell’orafo e designer Arlo Haisek. Qui l’utilizzo della plastica raccolta come simbolo dell’effetto dell’uomo sul Pianeta ma anche come segno della necessità di unirsi per la salvaguardia dell’ambiente.

Gli altri appuntamenti di Green Factory si terranno nei giorni 21 e 22 giugno, 13 e 14 luglio, 17 e 18 settembre, 15 e 16 ottobre, 19 e 20 novembre per concludersi il 17 e 18 dicembre. Per informazioni e prenotazioni visitare il sito web di Green Factory.