Chi raddoppia, chi riapre in centro, chi sbarca a Firenze e chi sceglie la periferia. Le nuove aperture a Firenze fanno tutti contenti. Il Cibrèo, forte di un’esperienza quarantennale, festeggia il passaggio del testimone generazionale tra Fabio Picchi e il figlio Giulio con una nuova attività all’interno dell’hotel Helvetia Bristol Starhotels Collezione in via dei Vecchietti 5.
Il menù del ristorante punta su due proposte: l’Italia in un boccone da condividere con la tavolata e l’Italia da gustare per chi preferisce il servizio à la carte. Da segnalare la presenza di un fornito cocktail bar con un’ampia proposta di signature per la gioia degli amanti della miscelazione. All’interno dello stesso complesso la pasticceria di Iginio Massari, aperta intorno a metà dicembre.
Riapre invece la Ménagère in via dei Ginori. Chi la ricorda come il luogo più instagrammabile di Firenze può stare tranquillo. Dopo il restyling curato dall’architetto Claudio Nardi è ancora più bella e spaziosa grazie allo spostamento del bancone bar e alla realizzazione di nuove sale ai piani alti mentre nel piano interrato ecco un gentlemen club con distillati e cigar room: una vera novità per Firenze.
A raccogliere il testimone dello chef Fabio Barbaglini, Nicholas Duonnolo già sous chef che prosegue la sua esperienza in Ménagère con una cucina aperta da mattina a sera in linea con lo stile del locale. Dietro al bancone per i cocktail Luca Cinalli, nome apprezzato nel mondo della miscelazione internazionale. In via Maragliano ha invece aperto Tecum, una cucina di quartiere che punta sulla semplicità dei valori enogastronomici per una pausa pranzo veloce e aperitivi e merende da godersi in compagnia degli amici.
In piazza Beccaria la grande novità del momento è Idola, catena già presente con i suoi saloon da parrucchiera a Roma e a Milano e oggi a Firenze con tante proposte per chi si prende cura dei propri capelli. Si va dalle diverse colorazioni alle extension.