di Aura Fico
Venerdì 29 ottobre al Teatro Verdi di Firenze si esibiranno due nomi emergenti del concertismo, la pianista padovana Leonora Armellini e il direttore statunitense Jonathon Heyward, insieme per la prima di “Affreschi Danteschi”, a seguire il Concerto op.15 di Beethoven seguito dalla Sinfonia in do maggiore di Bizet. Questa esibizione fa parte di “Affreschi Danteschi” commissionati dall’ORT per il settecentesimo anniversario dalla morte di Dante, al compositore-violoncellista piacentino Lamberto Curtoni.
Leonora Armellini, classe 1992, è stata premiata dieci anni fa al Concorso “Chopin” di Varsavia, si è perfezionata fino al 2018, quando ha concluso il suo percorso di studi all’Accademia di Imola. Nel frattempo, oltre ad aver conquistato altri prestigiosi premi, ha scritto il libro con Matteo Rampini “Mozart era un figo. Bach ancora di più” per dimostrare come la musica classica sia alla portata di tutti.
Jonathon Heyward, anche lui classe 1992, ad oggi si trova alla testa della Nordwestdeutsche Philharmonie, a Herford, in Germania. Partito dalla formazione violoncellistica, si dedica alla direzione d’orchestra completando gli studi alla Royal Academy of Music di Londra, esibendosi tra Stati Uniti e Gran Bretagna dove ha diretto diretto la prima assoluta di Wake di Giorgio Battistelli per l’Opera Company di Birmingham.
Oltre all’appuntamento di venerdì 29 al Teatro Verdi di Firenze l’ORT si sposta a Figline Valdarno per un altro appuntamento sabato 30 ottobre al Teatro Garibaldi.
Per informazioni: tel. 055.212320 – [email protected]
Figline V.no da € 6,00 a € 11,00 – Biglietteria tel. 055 952433 – Info tel. 055 9125247 [email protected]