Green, Go! Bottega Sostenibile è il regno di Alessandra Nocentini, che accoglie nel suo locale bio uno shop di prodotti sfusi per l’autoproduzione e un bistrò vegetariano e vegano dove è bandita la plastica usa e getta. Ci parla di buone pratiche e ci spiffera dei prossimi eventi eco-friendly: incontri di medicina cinese ad un salto tra le stelle con gli aperitivi sull’astrologia evolutiva.
Raccontaci una ricetta sostenibile e vegana!
“Vi preparerei delle linguine al pesto vegano di pomodori secchi: un pesto tritato a mano fatto di ingredienti che – quasi – tutti abbiamo in fondo alla dispensa”.
Ti va di sfatarci qualche falso mito sull’alimentazione green?
“Quando si parla di sostenibilità non si può prescindere dalle scelte alimentari. Ormai è risaputo che l’industria della carne ad esempio è una delle maggiori fonti di inquinamento ambientale.
Però non è sufficiente essere vegetariani per essere green. Sostituire le proteine animali con cereali che arrivano dall’altra parte del mondo (quinoa) non può essere la soluzione. Il nostro tipo di cucina vegetariana si basa su alimenti di stagione e di provenienza nazionale quando non a km zero”.
Come ti comporti con gli alimenti che stanno per scadere?
“Un’altra scelta fondamentale per evitare gli sprechi e non arrivare a fare scadere le materie prime è gestire gli acquisti quotidianamente, senza fare scorte di cose non necessarie. Gli alimenti vicini alla scadenza sono un’occasione per cercare nuove ricette e abbinamenti e sperimentare in cucina”.
Oltre al crudismo, quali sono le buone pratiche di una cucina a emissioni ridotte?
“La nostra non è una cucina a zero emissioni ma facciamo molta attenzione al consumo energetico.
Abbiamo tutti elettrodomestici in classe energetica al massimo dell’efficienza e un fornitore che produce energia elettrica da fonti 100% rinnovabili”.
Green, Go! Bottega Sostenibile – via Masaccio 15r