Come nasce un’idea, un sogno? Molto spesso nasce da una passione e dalla voglia di mettersi davvero in gioco. E ancora più spesso da un’amicizia vera, un sentirsi veramente anime affini.

Questo è quello che è successo a Arianna e Daniela. Due donne, due amiche, due imprenditrici che decidono di mettersi in gioco e di ricominciare da capo, partendo proprio dal loro sogno.

“Io vengo dal mondo dell’arredamento e degli allestimenti” dice Arianna “ma allo stesso tempo ho passione per il vintage, per la fotografia, per gli oggetti fatti a mano. Da tutte queste cose è nata l’idea con Daniela degli accessori Tilde&Flor, in carta da parati, un materiale più resistente di quanto si possa pensare e che consente l’utilizzo di moltissime forme e colori, un po’ retrò ma allo stesso tempo ancora attualissimo, tenuto conto che è un complemento d’arredo praticamente intramontabile”.

Ha aperto da pochissimi giorni il concept store “Adorno e Decoro” in Via Vittorio Emanuele II: un piccolo studio, un po’ la creatura di queste due donne esuberanti e poliedriche, ma anche super creative.

In seguito all’acquisto di un oggetto realizzato in carta da parati, infatti, le due amiche hanno avuto l’idea di poter usare questo materiale tanto bello nel settore arredamento per adornare la persona, creando una collezione di collane, orecchini e borse.

Accessori ma allo stesso tempo piccoli oggetti di design, realizzati in maniera artigianale nel distretto fiorentino e che rappresentano un lavoro portato avanti con passione e competenze.

Fino ad oggi Arianna e Daniela hanno preso spunto da oggetti acquistati nel passato: da una zia, dai libri letti, dall’autore Jorge Amado. Ma l’ispirazione principale arriva dalle forme geometriche che si sposano molto bene con la carta da parati. Ogni creazione è infatti un oggetto a sé, frutto anche di un lavoro di ricerca sul territorio: infatti ogni singolo pezzo di carta viene estrapolato manualmente da uno o due fogli di un catalogo dismesso.

Ma Adorno e Decoro sarà anche uno spazio per far scoprire a tutti alcune tecniche di riuso, per far sì che anche noi comuni mortali dotati di media creatività possiamo mettere “le mani in pasta” e sentirci dei piccoli artigiani.

Tanti infatti saranno gli eventi nello store. Il primo in calendario? Coccini PopSe anche voi avete in casa tante di quelle ceramiche spaiate da poterci fare due serviti della nonna, non vi resta che scoprire come riutilizzarle!