Qualcosa di diverso, che mira dritto al petto. “Run 4 our lives” è questo.
Uno spettacolo teatrale recitato da migranti che vogliono ricordare la loro storia. E la vogliono far rivivere a tutti noi. Succede il 12 febbraio al Teatro Studio Mila Pieralli a Scandicci.
Lo fanno accompagnati da un gruppo di attori italiani. Perché è facile parlare, è facile dispiacersi, è facile arrabbiarsi… il tutto comodamente dal nostro divano e nella nostra casetta a mutuo a tasso fisso. Ma non è facile viverlo. E loro lo hanno vissuto. E vogliono raccontarcelo.
Vogliono raccontarci quanto sia stata dura lasciare la loro casa, la loro terra e partire, per chissà dove. Dover abbandonare tutto perché non si ha altra scelta. Ci vogliono parlare del viaggio per la sopravvivenza nel deserto e dell’incubo ad occhi aperti della prigionia e della schiavitù in Libia. Ci vogliono aiutare ad immaginare cosa possa significare partire su un gommone pieno di altre persone come te e non sapere se arriverai vivo dall’altra parte. Vedere compagni, amici, familiari, conoscenti e sconosciuti annegare. E te ti salvi. Ci vogliono parlare dei loro sogni prima di partire, e di quello che hanno trovato quando sono arrivati qui.
Perché è solo questione di fortuna. Fortuna di nascere in un posto e non in un altro.
Da un’idea di Giorgio Borghese e in collaborazione con il Comitato Provinciale di Firenze e con il progetto AICS “Accoglienza Solidale”, “Run 4 our lives” è un progetto senza pretese se non quello di suscitare comprensione ed empatia nelle persone.
Perché forse è questo quello che ci manca. Forse lo abbiamo perso perché ci siamo abituati a sentire e vedere che ogni giorno accadono tragedie. Forse siamo anche un po’ egoisti e quindi continuiamo a vivere tranquilli le nostre vite. Magari ogni tanto una buona azione per stare bene con il grillo parlante. Andate a vederlo perché merita ed è pure gratis.
E non dimenticatevi mai di apprezzare quello che avete ogni giorno, non tutti sono così fortunati.
Domenica 12 Febbraio, ore 21:00
Teatro Studio Mila Pieralli (Via Donizetti 58-Scandicci)
Ingresso libero