L’Arno è il simbolo della rivista Lungarno, luogo d’incontro culturale e di idee che scorrono, anche loro, da Capo a Bocca. Perché nelle pagine che il mensile offre alla città le idee le pensiamo e poi le scriviamo, raccontandole. Ma lungo quelle spallette la vita si affaccia e crea nuovi margini. Ad inizio del mese di settembre 2016 abbiamo pensato che i ricordi di questo fiume, a cinquanta anni da quel 4 novembre 1966, si concentrassero troppo sull’alluvione. Quell’evento oggi diventato Storia non dobbiamo dimenticarlo ma abbiamo il dovere di andare avanti. E se per altri il futuro porta incertezze, per noi della rivista Lungarno la sicurezza è la cultura.
Abbiamo lanciato l’iniziativa letteraria “Il fiume in un racconto” e nella sfida abbiamo avuto fiducia.
Cinquanta racconti sono arrivati alla nostra redazione ed oggi, dopo una lettura che non vuole farci nascere come critici letterari ma semplicemente come appassionati lettori, siamo arrivati al meraviglioso prodotto letterario che avete tra le mani, in formato Ro.Ro.Ro., stampato su carta rotativa come si faceva un tempo, grazie anche alla fiducia che la casa editrice Edizioni Clichy ci ha mostrato.
Sarà una pubblicazione in cui troverete la creatività di un mondo fatto d’Arno, con storie scritte da chi questo fiume, in un modo o nell’altro, lo sente vicino. C’è chi l’ha raccontato guardandolo, chi ha fatto immergere i propri personaggi nelle sue acque, chi lo ha visto nel futuro e chi nel passato. Tutti sono stati in grado di donarci un modo diverso per vederlo, per immaginarlo.
Lungarno dice grazie a tutti quelli che hanno partecipato e reso possibile questo traguardo. Tutti insieme, ancora una volta, siamo stati in grado di dimostrare che la creatività, la cultura e la partecipazione sono un fiume pieno di vita.
Ecco i racconti selezionati:
• Misia, il tombino e il fiume di Sandra Vegni
• Il botto di capodanno di Antonello Sarro
• L’Arno un poco più a monte di Rovezzano di Mechi Cena
• La furia della Gorga Nera di Alessio Del Debbio
• Lo scaleo di Babbo Natale di Simone Innocenti
• Sorrido mentre affogo di Sara Guasti
• La partenza di Marco Burberi
• Nel tunnel Claudio Lagomarsini
• Sbanchi, una bici in città di Nicla Naccarella
• ImmaginARNO di Roberto Lembo
• Al Canto della rana vicino alla sorgente di Daniela Tani
• I demoni del fango di Daniele Pasquini
• Labbra di Alessandro Valgiusti
• Paul, Renato e Dugarrì di Iacopo Bianchi
• Un altro punto di vista di Cesare Umberto Lavia
• La terapia di Giovanna Daddi
• Arno 3016 di Saverio Pepe
Vi aspettiamo tutti per la presentazione de “Il fiume in un racconto”:
Sabato 3 Dicembre 2016
ore 18:30
Libreria Clichy
via Maggio 13R – Firenze