Arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale nell’ambito dell’evoluzione della persona, spesso però le istituzioni e i programmi educativi scolastici mostrano scarso interesse nel promuoverle e diffonderle adeguatamente. Il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato va controcorrente offrendo un interessante ciclo di lezioni di avvicinamento alle arti, che hanno come tema la musica e l’arte dell’Ottocento dal titolo ARTE PER TUTTI. Dopo il successo dei corsi su arte, architettura, danza e musica del XX secolo, svoltisi l’anno scorso, che hanno visto la partecipazione media di un centinaio di persone a corso, la copertina di Linus della cultura torna a scaldare l’inverno pratese a partire da lunedì 25 gennaio.

Ogni settimana, il lunedì per l’arte e il mercoledì dedicato alla musica, dalle 21 alle 23, esperti riconosciuti — Cavallucci, Mannini, Battaglia e Uzzani per l’arte; Batisti, Proietti, Dilaghi ed Ermini Polacci per la musica — con l’ausilio di immagini, documenti audio e video, offriranno un’importante occasione di confronto e approfondimento sulle radici della cultura contemporanea, attraverso l’arte e la musica. Lo scopo di queste iniziative è di mettere al centro il dibattito, il confronto sull’attualità per tornare alle radici del “fare cultura”, in vista della tanto attesa riapertura del Centro il 16 ottobre 2016.

Ogni singolo appuntamento ha un costo di 5 euro, tutti gli appuntamenti 40 euro. L’intero ciclo Arte dell’Ottocento viene 25 euro e l’intero ciclo Musica 20 euro. Sono previste riduzioni per i soci del Centro Pecci e di Rete Toscana Classica e l’ingresso libero per i disoccupati e per tutti gli studenti di ogni ordine e grado, provvisti di idonea documentazione. I corsi si svolgono nei nuovi spazi del Centro Pecci, con accesso da viale della Repubblica 277 e sono realizzati grazie al contributo del Comune di Prato e della Regione Toscana.

Programma dei corsi

 

Per informazioni: Tel. 0574 531820 – www.centropecci.it

 

di Silvia Amerighi