di andrea tani
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Muscolare, sfiancante, tattico, epico. Se nell’immaginario sportivo il ciclismo è il connubio perfetto ed estremo tra uomo e macchina, espressione del più aspro agonismo, fuori da quel mondo la bicicletta resta prima di tutto il mezzo ideale e alla portata di tutti per muoversi in libertà, riappropriarsi del tempo, ammirare ciò che ci circonda. Proprio mentre Firenze si prepara a diventare capitale mondiale del ciclismo, arriva Pedala Firenze, la prima edizione della vintage bike run in programma domenica 8 settembre, con due settimane di anticipo sulla rassegna iridata. Tre itinerari non competitivi di diversa lunghezza e difficoltà – una pedalata storica per veri sportivi, un percorso medio e uno breve, ideale per le famiglie e i meno atletici – per un’intera giornata di festa in sella con base al Circolo As Aurora di piazza Tasso. Si potrà correre in bici senza l’angoscia del cronometro, mangiare, bere, condividere con altri appassionati le sensazioni uniche che regala lo spostarsi su due ruote. Una dichiarazione d’amore alla bicicletta, alla città di Firenze e al suo territorio. Percorsi in tre taglie: Full, Medium e Mini. Il Full ambisce a riportare in strada lo spirito genuino, avventuroso e quasi eroico del ciclismo degli albori. E proprio la filosofia de L’Eroica, la celebre cicloturistica che si corre nel senese, viene presa a modello dagli organizzatori: ammesse solo bici storiche, costruite prima del 1985, con cambio sul telaio in acciaio, cavi dei freni esterni al manubrio, ruote a profilo basso. Meglio ancora se in sella c’è un corridore in tenuta d’epoca. Requisito non obbligatorio ma di certo gradito anche per chi vorrà mettersi alla prova con il percorso Medio, aperto a tutti i tipi di bici ma raccomandato a cicli storici da corsa e non solo: da postino, da lavoro in genere, di servizio e da passeggio, per un omaggio ai “bei tempi” che vada oltre l’aspetto sportivo. Primi 30 chilometri identici per entrambi i percorsi, attraverso i rioni e i suggestivi colli dell’Oltrarno, seguendo le tracce del tracciato Mondiale, in gran parte su fondo pavimentato – a differenza di altre corse storiche – che un tempo furono percorsi di limite, strade che segnavano la conclusione della città e l’inizio della campagna. Gli iscritti al Full proseguiranno poi per altri 50 chilometri sulle colline che legano Firenze al Chianti, inerpicandosi sulle salite dove il giovane Bartali si fece le ossa. Calcare le orme di “Ginettaccio” non è però cosa da tutti: per questo c’è il percorso Mini, adatto a famiglie, bambini e a chi semplicemente vorrà passare una giornata all’aria aperta. Ammesse bici di ogni tipo per il giro di 13 chilometri sul Lungarno, partendo da piazza Tasso e continuando sulla riva opposta fino al parco delle Cascine, da dove fare ritorno in Oltrarno. Le iscrizioni sono già aperte online su www.pedalafirenze.it e presso la Galleria dello Sport di via Ricasoli 25r (30 euro – iscrizione e ristoro finale in piazza – per Full e Medio, 5 euro per il Mini) e lo resteranno fino alla mattina delle gare. L’iniziativa ha come padrini d’eccezione Giancarlo Brocci, inventore de L’Eroica, l’ex ct della Nazionale Alfredo Martini e il vincitore del Giro d’Italia 1991 Franco Chioccioli, ed è patrocinata da Uci Road World Championships che l’ha inserita tra i side event nel calendario ufficiale dei Mondiali di ciclismo, da Comune di Firenze e Provincia di Firenze. Ritrovo alle 7.30 in piazza Tasso per il controllo dell’iscrizione e il ritiro dei numeri, partenza alle 9 per i due percorsi più lunghi, alle 10.30 per il Mini. Le porte del Circolo As Aurora resteranno aperte per ‘Dall’alba all’Aurora’, una giornata di festa con pranzo all’aperto in piazza, vini bio, birre artigianali, cocktail e musica. Gli artigiani del Sam – Spazio arti e mestieri, saranno in piazza Tasso fino a sera con le loro lavorazioni, al fianco di mercatini vintage e dimostrazioni di manutenzione e riparazione di bici.