Le Piagge si preparano ad accogliere Sociolab con un corso di formazione gratuito articolato in tre giorni, 11-18-25 marzo (h 19-22), per diventare attivatori e attivatrici di comunità.

Sociolab è un’impresa sociale che si pone l’obiettivo di far crescere comunità e organizzazioni a partire dalle persone, offrendo loro gli strumenti concreti per realizzare una progettazione partecipata e sperimentare il community building. Il corso, aperto a tutti coloro che desiderano contribuire attivamente alla crescita del proprio territorio, si svolgerà al Teatro delle Spiagge.

Abbiamo fatto una chiacchierata con Neusa Tsimba, ricercatrice di antropologia culturale e referente del progetto, che ci ha spiegato meglio l’approccio operativo di Sociolab, rispondendo ad alcune domande sul corso che sta per iniziare.

Qual è il principale scopo per chi si avvicina a questo tipo di esperienza?

L’obiettivo principale è quello di diventare cittadini e cittadine in grado di svolgere una parte attiva nello sviluppo del proprio territorio, attraverso l’acquisizione di competenze pratiche utili a rafforzare la coesione sociale e a migliorare la qualità della vita nel proprio quartiere. Durante gli incontri, lavoriamo su strumenti come ascolto attivo, brainstorming, co-progettazione e gestione di gruppi eterogenei. L’idea è quella di mettere in rete le persone e creare occasioni di partecipazione orientate al cambiamento.

Chi sono i destinatari principali del corso?

Riteniamo fondamentale che vengano coinvolti tutti in questo genere di percorsi, ma soprattutto i più giovani, come studenti universitari e giovani lavoratori, perché il loro contributo può portare nuova energia e idee innovative sul territorio e nei quartieri.

Il corso si inserisce in un contesto più ampio di rigenerazione urbana e partecipazione. Quali sono i risultati ottenuti in altre esperienze, come a Sorgane e Ponte a Ema?

A Sorgane il corso ha generato un gruppo molto attivo che ha iniziato a interagire con le istituzioni locali per proporre miglioramenti concreti nel quartiere. Si è creato un dialogo con il Comune su spazi pubblici e attività culturali. A Ponte a Ema, invece, la situazione era diversa: un quartiere un po’ “dormitorio” che aveva perso i suoi momenti di aggregazione, ma dopo il corso i partecipanti hanno organizzato il primo evento comunitario, “Ponte a Ema Avanti Tutta”, con l’obiettivo di riattivare la socialità e dare vita a nuove iniziative condivise.

Quali sono le prospettive per il quartiere delle Piagge?

Le Piagge sono un quartiere con grandi potenzialità e una storia di attivismo e partecipazione. Il corso si colloca all’interno del progetto Filo Verde e Solidale – Parco Le Piagge, che mira a promuovere una rigenerazione urbana sostenibile. Nonostante questo, vogliamo mantenere il focus sulle persone, perché il vero cambiamento parte da chi il quartiere lo vive ogni giorno. Speriamo che questa esperienza possa dare il via a nuove iniziative e a una rete di cittadini sempre più coinvolti.

Come si può partecipare al corso?

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Gli incontri si terranno l’11, il 18 e il 25 marzo dalle 19:00 alle 22:00 al Teatro delle Spiagge. Per iscriversi, basta compilare il form. Partecipare a questo corso significa non solo acquisire nuove competenze, ma anche diventare parte attiva di un processo di cambiamento concreto. Che tu sia un abitante storico del quartiere o un giovane interessato a fare la differenza, questa è l’occasione giusta per metterti in gioco. Le comunità si costruiscono con il contributo di tutti.

 

Gli incontri si terranno presso il Teatro delle Spiagge (Via del Pesciolino 26A, Firenze) nelle seguenti date:

  • Martedì 11 marzo, ore 19:00 – 22:00
  • Martedì 18 marzo, ore 19:00 – 22:00
  • Martedì 25 marzo, ore 19:00 – 22:00

 

Per iscriversi

 

Info: https://www.sociolab.it/