Settembre. È ancora voglia di estate, di serate all’aperto con il maglioncino sulle spalle, di notti lunghissime per le vie del centro. Ma settembre porta con sé anche gli ultimi imperdibili eventi dell’Estate Fiorentina, previsti dal Comune di Firenze. Si parte con Firenze dall’alto, festival organizzato da LAMA Società Cooperativa, in collaborazione con La Scena Muta e Cooperativa Archeologia. Ogni giovedì, al tramonto, da diversi luoghi sospesi, pubblici e privati, vivremo il racconto della città di oggi e di ieri, nel tentativo di cambiare punto di vista sulla cultura. Il 1° settembre, dalla Torre della Zecca e il 22 dal terrazzo del View on Art, visite guidate di Cooperativa Archeologia Viva; l’8 a Villa Bardini un appuntamento con Umberto Galimberti e il suo dialogo su Platone e l’amore; il 15 si cambia registro e si balla al Forte Belvedere con il concerto de La Nuova Pippolese e i successi della canzone popolare fiorentina. Il Firenze Jazz Festival, invece, torna con delle anteprime dall’8 al 10, per poi entrare nel cuore della rassegna dal 14 al 18. Otto giorni di eventi dal vivo in nove diverse location della città, con un calendario di oltre cento artisti jazz, tra cui Daddy G, Antonello Salis, Hamid Drake Pasquale Mirra Duo, Barbara Casini, Francesco Maccianti Cocco Cantini 4t, Federico Sacchi, Ghost Horse, Joan Thiele, Mop Mop, Roberto Ottaviano Eternal Love, Rosa Brunello.
Per un viaggio all’altro capo del mondo, dal 21 al 23 c’è il Festival au Désert, progetto multiculturale di Fondazione Fabbrica Europa, in bilico tra Africa, Mediterraneo ed Europa, in cui il deserto è un viaggio/percorso/passaggio di incontri rivolti al “nomadismo artistico”. Il 23 è la serata dell’attesissima artista malese Oumou Sangaré al Teatro Puccini, con un sound che crea connessioni tra gli strumenti tradizionali dell’Africa occidentale e quelli della storia del blues.
Allo spazio Lumen, dal 16 al 18, per Copula Mundi, il festival gratuito organizzato dall’associazione “Icché Ci Vah Ci Vole”, spicca un programma che valorizza sonorità contemporanee. Il 15 è la serata preview, con Archivio Futuro, tra elettronica e rock. Il 16 è la volta di TBC e il 17 suonano i Dumbo Gets Mad. Il 18 Queer City con Azzurra Montenigro di Milan Gender Atlas e poi lo spettacolo “Ho fatto il classico”, di Pierluca Mariti, in arte @piuttosto_che, presentato da WeReading. Durante tutta la rassegna, per i più piccini, laboratori pratici di carta e falegnameria Ludolab, in collaborazione con l’Ingegneria del Buon Sollazzo. Per tutti, laboratori di yoga e arte, laboratorio Germogli per la creazione di unguenti, corsi di avvicinamento a musica e danza e laboratorio di artigianato “Impara a fare le ceste”.
Tra gli eventi comunali spicca anche Cirk Fantastik!, dall’1 al 2 al centro Instabile al Ponte di Varlungo a Firenze, dall’8 al 18 al Parco delle Cascine e dal 3 al 4 a Scandicci al Pomario del Parco dell’Acciaiolo. Arriva in città l’avanguardia del circo contemporaneo, con compagnie di artisti, spettacoli, proiezioni sulla storia del circo, concerti e laboratori.
Dal 22 al 24, poi, torna Genius Loci, il festival che ci fa scoprire lo straordinario complesso di Santa Croce, all’interno di scenari come il Cenacolo e il Chiostro Grande, con produzioni di musica, teatro, cinema, letteratura, fotografia, poesia e ospiti di fama internazionale.
Infine, per la rassegna Anni Ottanta Remix, al Museo Marino Marini, fino al 19, c’è ancora tempo per visitare la mostra fotografica di Dino Ignani “Dark Portraits. Florence – Rome 1982-1985”, ritratti di ragazzi nei locali e alle feste private fiorentine e romane. Quei giovani di quarant’anni fa ci accompagneranno in questa fine estate sgangherata in cui, forse, anche noi, sempre proiettati verso il futuro, avremmo qualcosa da imparare dal passato. E con entusiasmo e nostalgia, settembre porterà via le ultime lucine estive, con quel sapore particolare dell’inizio e della fine.