A Firenze non c’è mai niente da fare.
Con queste parole sette anni fa Lungarno è arrivato nel panorama cittadino diventando in poco tempo un prezioso strumento di navigazione per l’offerta culturale della città.
Da subito la rivista è riuscita ad emergere per l’alta qualità del prodotto nonostante la gratuità al pubblico: la scelta della carta usomano, un formato ampio e ben leggibile, una distribuzione capillare, contenuti originali, leggeri e professionali.
Ma più di ogni altro aspetto, a spianare la strada sono state le copertine illustrate; ogni mese un soggetto nuovo, una matita diversa, una visione della città unica, uno stile personale: tutto questo ha fatto di Lungarno una rivista di cui fidarsi; sempre uguale e sempre diversa.
È così che nasce l’idea di questo catalogo.
Sessantotto copertine, sessantotto illustrazioni da sfogliare per immergersi in quella che è stata la vita della rivista fino a dicembre 2018.
All’interno si trovano piccoli omaggi e una sorta di “easter-egg” per ringraziare tutti – ma proprio tutti – i collaboratori.
Lungarno è differente perché è differente chi lo fa.