Firenze, culla del Rinascimento e scrigno di tesori artistici e culturali, accoglie un evento imperdibile per gli amanti della storia, della filosofia e della bibliofilia. Fino al 14 marzo 2025, il Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut (KHI) ospiterà una mostra straordinaria dedicata a Marsilio Ficino, filosofo e medico del Quattrocento, esponendo una selezione di incunaboli e documenti dalla prestigiosa Biblioteca Serlupiana.
L’inaugurazione
Il 7 marzo, nella sede di Via Giuseppe Giusti 44, il professor Gerhard Wolf, Direttore del KHI, e la dott.ssa Eugenia Valacchi, Soprintendente della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, hanno parlato dell’importanza del patrimonio bibliotecario costituito dalla donazione Serlupi, evidenziando come questo atto di generosità da parte di una prestigiosa famiglia fiorentina, sia un’opportunità unica per immergersi nel pensiero di Ficino attraverso le pagine che lo hanno tramandato nei secoli, esplorando opere rare di inestimabile valore.
Un patrimonio librario senza tempo
La Biblioteca Serlupiana, recentemente donata al KHI, rappresenta una delle raccolte librarie più prestigiose della storia del libro. Con oltre 13.000 volumi che spaziano tra filosofia, letteratura, giurisprudenza e teologia, la collezione incarna secoli di ricerca e passione per la conoscenza. Fondata negli anni ’20 del Novecento da Filippo Serlupi Crescenzi e Gilberta von Ritter de Zahony, la Biblioteca nasce dal desiderio di preservare prime edizioni a stampa di eccezionale rarità e valore artistico
Cosa trovare in mostra
Tra i tesori in esposizione, spiccano oltre venti incunaboli contenenti scritti e traduzioni di Ficino, figura centrale del pensiero rinascimentale. Le sue riflessioni sull’anima, sull’amore, sulla bellezza e sulla condizione umana trovano in questi testi una testimonianza tangibile, offrendoci un’opportunità unica per riscoprire il suo lascito intellettuale.
Una giornata di studio per esplorare Ficino
In concomitanza con la mostra, il 7 marzo, Palazzo Grifoni Budini Gattai ha ospitato la prima delle Conversazioni Serlupiane, una giornata di studio dal titolo Anima, Mondo, Libro: Ficino. Studiosi di fama internazionale – tra cui Anne Eusterschulte, Tanja Klemm, Kathryn M. Rudy e Stéphane Toussaint – hanno approfondito l’eredità filosofica di Ficino e l’importanza della Biblioteca Serlupiana per la ricerca accademica.
Un tributo a Firenze e alla sua eredità culturale
Come dichiarano Raffaele Carrega Bertolini e Laetitia Lefevre d’Ormesson, custodi della Biblioteca: “In ricordo ammirato e riconoscente dei nostri nonni Filippo Serlupi Crescenzi e Gilberta Ritter de Zahony, siamo convinti e molto grati al KHI di aver accettato questo nostro dono, che dovrà restare per sempre nella città di Firenze, aperto agli studiosi di storia del libro, della stampa e della bibliofilia.”
La mostra e la giornata di studi non sono solo un’occasione per scoprire un prezioso patrimonio librario, ma anche un viaggio attraverso la filosofia, la cultura e la memoria. Firenze, con il suo inestimabile patrimonio, continua a essere un faro della conoscenza, capace di custodire il passato e di aprirlo alle generazioni future.
Un evento da non perdere per chi ama la storia, la bellezza e il fascino senza tempo della carta stampata.
Orari di apertura: 14.00 – 18.00 (fino al 14 marzo)
Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut
Via Giuseppe Giusti 44, 50121 Firenze
Tel.: +39 055 24911-1 | Email: [email protected]
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