Dal 13 al 17 novembre va in scena la 17° edizione dello Schermo dell’Arte, il festival di cinema e arte contemporanea diretto da Silvia Lucchesi che rientra nella 50 giorni di cinema a Firenze. Il festival propone una selezione delle più recenti produzioni di film d’artista e di documentari sull’arte contemporanea all’interno del Cinema La Compagnia che sarà sede delle proiezioni e luogo di incontro con artisti, curatori e ospiti internazionali.
Il programma
La serie di appuntamenti di questi cinque giorni è densissima e inaugura il 13 novembre con exergue – on documenta 14 di Dimitris Athiridis, opera suddivisa in 14 capitoli di cui Caterina Liverani ha parlato nel numero di novembre; a seguire, Edge of Life di John Menick, artista americano che dialoga con un computer senziente sull’immortalità digitale. La trasformazione, il binomio di uomo e macchina sono alcuni dei temi che percorrono tutta la rassegna, ricca di opere in cui la riflessione sull’altro si declina in un’autoriflessione umana sulla creazione artificiali. Giovedì 14 è all’insegna dell’ambiente e dell’ecologia attraverso gli sguardi di Agniezska Polska, M+M e Driant Zeneli, per poi slittare verso le relazioni tra esseri umani nella produzione di Garrett Bradley, artista e filmmaker afroamericana protagonista del Focus 2024 con cinque opere. il lavoro di Bradley analizza relazioni intergenerazionali, interrompe gerarchie convenzionali verso una solidarietà femminile per raccontarci di identità, mondi materiali e interiori. Il 15 novembre continua la rassegna all’insegna del femminismo con Radical Women di Isabel Nascimento Silva, le amicizie prolifiche raccontate da Rosalind Nashashibi in The Invisible Worm e l’aspirazione alla libertà di espressione nell’Iran degli anni Novanta in Razeh-Del. Sulla scia del realismo digitale, Diego Marcon, artista che ha partecipato durante i primi anni di carriera a una precedente edizione del festival, presenta La gola, «innovativa narrazione visiva del melodramma» recitata da bambole iperrealistiche animate digitalmente. Il fine settimana conclude questa enorme rassegna con richiami al surrealismo, al realismo magico nel film di Andro Eradze Flowering and fading, navigando verso l’automatismo dell’arte nel film di Sergio Caballero “Lolo and Osaku” the western archive, ripercorrendo il viaggio di Tarkovskij e Guerra alla ricerca della location per Nostalghia nell’opera Tempo di viaggio.
Il cinema come medium di diffusione dell’arte contemporanea
Il grande ruolo di questo festival per la comunità è testimoniato anche dalle iniziative rivolte ai più giovani, come nel progetto Schermo dell’arte YOUNG, una rassegna cinematografica pensata per la scuola secondaria di primo grado. CONTROLUCE: STORIES OF BEAUTY è la rassegna di film e video d’artista che esplorano il concetto di bellezza, tra cui il lavoro di Garrett Bradley Alone, proiettati nella sala CINEMA del palazzo Gucci. Il cinema diventa un medium, uno strumento di diffusione di altre arti quali la danza, la musica, la poesia e il teatro. Tutto il lavoro che ruota attorno al festival è realizzato per capire le necessità del territorio, creando un terreno fertile per scambi di opinione, dove ci sia la possibilità di esprimersi liberamente. Laddove, infatti, l’arte contemporanea sembra un territorio inaccessibile a causa della sua irruenza, il cinema crea uno spazio di mediazione e filtraggio per raggiungere tutti, un vero e proprio mezzo democratico.
VISIO: un progetto di ricerca internazionale
Silvia Lucchesi ha affermato che in 17 anni di attività lo Schermo dell’arte ha dato grande visibilità alle moving images. Da questo impegno nasce VISIO, una delle due pubblicazioni di quest’anno, insieme alla Montagna Magica di Micol Roubini (abbiamo parlato qui dell’opera esposta in Strozzina quest’anno). Il titolo prende ispirazione dal VISIO European Program on Artist’s Moving Images, «un progetto di ricerca, residenza e produzione ideato da Leonardo Bigazzi» che conferma il ruolo di questa manifestazione come un punto di scambio e di interazione internazionali. Ognuno degli otto partecipanti selezionati, presenterà in streaming un’opera sul canale MYmovies ONE dal 13 al 24 novembre.
Per ulteriori informazioni:
Lo schermo dell’arte – 17° edizione
diretto da Silvia Lucchesi
www.schermodellarte.org
Firenze, Cinema La Compagnia
Via Cavour 50r
pomeridiano e serale: intero 6 €; ridotto 5 €; giornaliero: intero 10 €, ridotto 8 €; abbonamento: intero 35 €, ridotto 25 €
ingresso libero under 30
13-17 novembre 2024
Streaming, canale Lo schermo dell’arte MYmovies ONE, 13-24 novembre 2024
exergue – on documenta 14 di Dimitris Athiridis
Palazzo Strozzi, Strozzina
Piazza degli Strozzi
13-17 novembre 2024
tutti i giorni 10-20; giovedì 10-23
ingresso libero
Alone di Garret Bradley
rassegna CONTROLUCE: STORIES OF BEAUTY
Sala Cinema, Gucci Visions
Piazza della Signoria 10
tutti i giorni 10-19; biglietto: 8 €/ 5 € ridotto (studenti e over 65)