Il progetto culturale itinerante di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, diretto da Gabriele Ametrano, torna per il 2023 da maggio a ottobre con 18 tappe su altrettanti comuni, oltre 100 ospiti e più di 40 giornate di eventi con i protagonisti della letteratura contemporanea.

“Leggere cambia tutto” è il messaggio che accompagna la manifestazione sin dalla nascita e che quest’anno, in occasione del centenario di Italo Calvino, si intreccerà a un percorso legato al tema della narrazione con il focus “Sulla fiaba”, il filo rosso che attraverserà tutte le tappe della manifestazione, per celebrare il centenario di Italo Calvino. Il direttore Gabriele Ametrano: “Tornare alle origini della letteratura riportando il racconto orale nel nostro tempo”. L’arte di raccontare storie, che dalla tradizione orale ha condotto alla scrittura, sarà protagonista di lectio magistralis, letture teatrali, talk e appuntamenti, in un fil rouge che accompagnerà il pubblico per tutta la durata dell’iniziativa (programma completo disponibile a breve su www.lacittadeilettori.it).

Tra i protagonisti: Bernardine Evaristo, Nicola Lagioia, Sheena Patel, Paolo Nori, Ginevra Di Marco, Carlo Ginzburg, Vivian Lamarque, Mario Desiati, Sally Bayley, Bernardo Zannoni, Vera Gheno, Valerio Aiolli, Nadia Terranova, Tommaso Pincio, Antonella Viola, Luca Scarlini, Igiaba Scego, Giulio Mosca, Wally Pain, Marco Malvaldi, Melissa P., Giorgio Vallortigara, Laura Pugno, Gabriele Baldazzini, Michela Monferrini, Fabio Genovesi, Ilaria Gaspari, Marino Biondi, Maria Cassi, Simonetta Sciandivasci, Alberto Cristofori, Agnese Pini, Carlo Vecce, Massimo Bucciantini, Tommaso Maccacaro, Claudio M. Tartari, Roberto De Ponti, Gianluca Monastra, Gigi Paoli

Tra le novità la collaborazione con Scuola Holden, che terrà un laboratorio di scrittura con Cristiano Cavina, e le sezioni di focus tematici “Trilogia dell’Eros”, a cura di Emanuele Coen, “La vita degli altri”, a cura di Lilith Moscon, e “Match – Incontri tra generazioni”, a cura di Luca Starita

Da segnalare il doppio appuntamento con i finalisti del Premio Strega; la giornata di eventi dedicati a letteratura e scienza in omaggio a Galileo Galilei a cura di Lavinia Ferrone; l’incontro col vincitore del Premio Italo Calvino; le sinergie con Scripta Festival, che proporrà un pomeriggio su Angela Davis, Centro Pecci Books, con la prima edizione del festival Centro Pecci dei lettori, e Premio Letterario Chianti, che presenterà il vincitore nell’ambito dell’iniziativa

I luoghi e le date

Il cartellone di presentazioni, incontri, anteprime, conferenze, reading e attività per giovani lettori si aprirà con una prima volta a Prato, dal 25 al 27 maggio, per continuare poi con la sesta edizione della kermesse fiorentina a Villa Bardini, sede storica e cuore dell’iniziativa, dal 7 all’11 giugno. Ancora prime edizioni a Poggibonsi (SI), dal 15 al 16 giugno, e a San Miniato (PI), dal 17 al 18 giugno, mentre per il terzo anno consecutivo si confermano Grosseto, dal 21 al 22 giugno, e Arezzo, dal 24 al 25 giugno. Montaione (FI) diventerà città dei lettori per la prima volta dal 30 giugno al 2 luglio, mentre in continuità con i due anni passati torna l’appuntamento a Villamagna – Volterra (PI),il 2 luglio, e a Montelupo Fiorentino (FI), dal 6 al 7 luglio. Ancora: seconda edizione per Monteriggioni (SI) dal 21 al 22 luglio, prima per Vicchio (FI) dal 1 al 3 settembre, terza per Calenzano (FI) dal 7 al 9 settembre e perCampi Bisenzio (FI) dal 13 al 14 settembre. Un’ulteriore prima edizione a Piombino (LI) dal 15 al 16 settembre, e poi ancora conferme: per il terzo anno consecutivo a Bagno a Ripoli (FI), dal 22 al 24 settembre, e per il secondo aLucca, dal 30 settembre al 1 ottobre. Poi seconda edizione a Impruneta dal 27 al 28 ottobre e prima a Cavriglia (AR) in date da destinarsi.

Otto le province toccate, per raggiungere un pubblico sempre più ampio in piccoli e grandi centri, aderendo al Patto regionale per la lettura promosso dalla Regione Toscana e ai Patti per la lettura delle città che hanno ricevuto il riconoscimento “Città che legge” del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura.