Dal 21 al 23 luglio presso InStabile – Culture in Movimento torna il Florence Folks Festival, la “Festa popolare urbana” dell’Associazione La Scena Muta nel cui programma spiccano tre nomi del panorama musicale internazionale ed europeo: Chocolate Remix, rapper e attivista argentina che con il suo raggaeton sconvolge i codici di stile di tradizione maschilista; Viva l’Itance, progetto “franco-fiorentino” tra sapore di mare e fuochi d’artificio; e Acido Pantera, direttamente dai palchi del Jova Beach Party Tour, un duo dal sound dinamico che coniuga elettronica e tradizione colombiana.
Ma non finisce qui, come sempre tanto spazio alle librerie indipendenti, con la libreria Florida e le due neonate Alice Storyteller e L’ornitorinco. Quest’anno gli incontri saranno dedicati al linguaggio di genere, sonoro e poetico e vedranno protagoniste le autrici Vera Gheno, Roberta Lippi e Giulia Martini. E poi il market dedicato ai giovani artigiani, i laboratori musicali per bambini e il cibo.
Il programma musicale
Giovedì 21 luglio arriva la rapper, producer dj e attivista Romina Bernardo con il suo progetto solista Chocolate Remix. Usa la satira e l’umorismo attraverso diverse declinazioni del reggaeton, passando per la cumbia, il funk carioca, il reggae e l’elettronica. A seguire il dj set di Dj Leblond. Il concerto sarà preceduto da un talk circolare, con Chocolate Remix, su musica, attivismo e identità di genere (ore 19:00).
Venerdì 22 luglio è invece la volta di Viva l’Itance, un nuovo progetto musicale che vede protagonista un collettivo di musicisti italo-francesi pronti a far festa: tra sapore di mare, ostriche e fuochi d’artificio.
Acido Pantera è il duo colombiano con base a Bogotà avviato nel 2013 e guidato dai produttori Juan Correal (voce, gaita, synth & DJ) e Diego Veira (strumentista, synth & DJ).
Il gusto di Juan e Diego per la musica elettronica e tradizionale colombiana, li ha condotti a creare questo progetto in continua evoluzione che sarà possibile apprezzare sul palco del FFF sabato 23 luglio.
Liindi – La rassegna delle librerie indipendenti
La rassegna delle librerie indipendenti realizzata al Florence Folks Festival in collaborazione con Mira! è dedicata al linguaggio e ai linguaggi, dentro e fuori dai libri. Il linguaggio di genere, da maneggiare con cura, il linguaggio sonoro, per libri che diventano audiolibri e podcast, e infine il linguaggio poetico… quante forme può assumere un libro? Ce lo diranno autrici e autori, libraie e librai nelle tre serate del Festival (inizio ore 20).
Giovedì 21 l’incontro “Linguaggio di genere” con la libreria Florida, vedrà come ospite la sociolinguista, traduttrice e divulgatrice Vera Gheno.
Venerdì 22 l’incontro “Linguaggio sonoro” con la libreria Alice Storyteller e Radio Papesse, ospiterà la scrittrice e podcaster Roberta Lippi.
Sabato 23, infine, l’incontro “Linguaggio poetico”, con la libreria L’ornitorinco. Ospite la poetessa Giulia Martini, con la partecipazione di Rebus edicola indipendente.
Laboratori musicali per bambini
Quest’anno i laboratori musicali per i più piccoli – curati da Lorenzo Hugolini e Sara Rados per la Pippolo Music School e realizzati in collaborazione con la libreria Todo Modo DiLà – saranno dedicati all’incontro tra la musica e la poesia. Ai bambini verranno lette delle poesie piene di natura, animali , colori e sensazioni: grazie alla presenza in loco di tantissimi strumentini musicali posizionati su dei grandi tappeti colorati, sarà possibile, con l’aiuto degli insegnanti, tradurre in musica le immagini poetiche.
Il market dedicato agli artigiani e l’area food
Torna anche quest’anno il Creative Factory a cura dell’Associazione Heyart. Un self made market che propone giovani artigiani con le loro creazioni manifatturiere ed artistiche. Uno spazio in cui i nuovi makers di antichi mestieri danno visibilità alla loro maestria con le loro produzioni curate nei minimi dettagli e realizzate in serie limitata e unica.
21/22/23 luglio InStabile – Culture in MovimentoVia della Funga 27b – Firenze
Parcheggio consigliato intorno a Via Emilio Visconti Venosta, Via Villamagna e Via del Bisarno.