Oggi parte ufficialmente la campagna di crowdfunding su Eppela per la realizzazione dell’app Rifrediamo (www.eppela.com/rifrediamo), un progetto che intende sfruttare la tecnologia della realtà aumentata e il coinvolgimento dei giovanissimi per creare una nuova narrazione del Quartiere 5.
L’iniziativa – promossa da Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Impact Hub Firenze, Feel Crowd e con il coinvolgimento della cooperativa sociale Macramè – mira alla realizzazione di una sorta di museo a cielo aperto permanente in cui il quartiere Rifredi potrà fare bella mostra della sua storia e, al contempo, della sua modernità.
L’app, in questa operazione, servirebbe – secondo le parole di Alessandro Guarducci, presidente di Macramè – «a raccontare Rifredi con nuovi occhi e parole»: dalla statua con la scimmia in piazza Tanucci all’arciere in piazza Dalmazia, dal Teatro al murale dedicato a Nelson Mandela, l’idea è quella di promuovere una nuova narrazione in realtà aumentata che nascerà dalle storie raccolte dai ragazzi di Porte delle Storie – la scuola di scrittura dell’associazione Macramè – e che sarà fruibile proprio attraverso l’app inquadrando i luoghi prescelti.
Questo percorso di rigenerazione urbana ha la necessità, per partire, di raccogliere tramite il crowdfunding la cifra di 6000€ che, una volta raggiunta, verrà raddoppiata dalla Fondazione CR Firenze.
La durata del crowdfunding è di 40 giorni, dopodiché, con l’augurio che la somma venga raccolta, si stima che l’inaugurazione di questa discovery walk possa avvenire in giugno.
Tutte le informazioni qui: https://www.portodellestorie.it/rifrediamo/