Se non avete mai rischiato di soffocare, per un boccone di falafel, una notte in Santa Croce,

per me non esistete.

 

Farid dice che in India c’è un proverbio: “prima di comprare delle scarpe nuove, guarda la suola di quelle vecchie: se la puoi vedere, non hai bisogno di scarpe nuove”.

Me lo ha detto pure il 1 di gennaio, quando gli ho portato i miei auguri: Firenze dormiva anche se ormai era sera, gli ho chiesto <<che stai aperto a fare?>> lui era incerto, sulla porta, <<qualche ciccione>>, <<americani… forse>>, <<ciccioni poi magari passano>>.

<<Devo scrivere una lista, Farid. Una lista di cose che vorrei fare in questo anno; è una specie di rito, solo che stavolta non so proprio da dove cominciare>>.

E allora lui mi ha ripetuto il proverbio. Poi mi ha detto che deve finire la salsa yogurt ché ne ha ordinata troppa, che il fornitore è sempre più caro, che fanculo ai cinesi del piano di sopra e altro che lista dei desideri.

Comunque domenica pomeriggio, sul finire elegiaco delle feste, stavo sul treno di ritorno da Venezia, sedevo di fianco a una ragazza che leggeva un saggio di Watzlavick e ogni tanto mandava le foto di una tetta al suo fidanzato via whatsapp e poi anche un cuore giallo; avevo finito gli skip gratuiti di Spotify e quindi dovevo per forza ascoltare Alessandra Amoroso e c’era un sacco di nebbia fuori dal finestrino.

Ho pensato che sarebbe stato bello scendere e sdraiarmi in un campo umido nella piana fra Monselice e Ferrara e gridare da sdraiato la malinconia. Invece – ho detto – era arrivato il momento di compilare la lista, ma se Farid e l’India tutta hanno ragione, non è che ha poi molto senso aggiungere intenzioni nuove a progetti vecchi, se non li ho mai portati a termine.

Del 2016 devo ancora dipanarne il p.s, dal 2015 ho in bilico una cosa fra Natalie Portman o Keira Knightley ma era scritta in corsivo e non ricordo cosa volevo dire e dal 2014 c’era questa cosa di smettere di prendersela con lo zabaione perché le uova ci servono, e senza rabbia. Ne ho daffare eccome. Quindi volevo vedere cosa aveva risposto il fidanzato alla foto della tetta e poi siamo usciti dalla nebbia e buon anno.