Arci Firenze e l’Associazione La Scena Muta uniscono le forze per dare vita a un nuovo ciclo di “Companatica”, serie di manifestazioni dedicate alla gastronomia e alla tradizione folkloristica toscana. Cinque eventi – quattro pranzi e una cena – in cui la musica popolare incontra i sapori di una terra ricca di storia e fascino, per stare insieme senza distinzioni di età, stili di vita e provenienza.
«La Companatica si inserisce bene nella cornice delle Case del Popolo e dei Circoli Arci, da sempre luoghi di cultura, divertimento e impegno politico e sociale» sottolinea il presidente di Arci Firenze, Jacopo Forconi, e aggiunge: «Per questo abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Associazione La Scena Muta perché, unendo la loro creatività con il nostro tessuto associativo, non può che nascere qualcosa di molto importante».
«Le case del popolo sono un patrimonio da valorizzare» – continua Riccardo Zammarchi, presidente de La Scena Muta, che da anni crea eventi di aggregazione attraverso la musica, «per questo abbiamo deciso di intraprendere la collaborazione con Arci Firenze, portando nei circoli un modo tradizionale, ma al tempo stesso estremamente contemporaneo, di fruire di questi luoghi unendo musica, cibo e convivialità».
Dopo il successo della “Cena al buio” dello scorso 31 gennaio a Settignano, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, si proseguirà fino a maggio con una serie di eventi: dal liscio, alla bocciofila fino al trekking per i più sportivi, il tutto accompagnato dai sapori toscani in una clima di condivisione e divertimento.
Il prossimo appuntamento è per domenica 21 febbraio al Circolo Creativo Rinascita di Campi Bisenzio insieme al gruppo folk Habaneros Orkestar e la degustazione di piatti a base di pecora della piana. Seguiranno altri appuntamenti: il 3 aprile a Compiobbi, il 24 aprile a Mercatale in Val di Pesa e il 22 maggio ci sarà la passeggiata alle pendici del Monte Giovi con il Circolo Sportivo Cistio di Vicchio.
Per partecipare agli appuntamenti è previsto un contributo di 15 euro che permetterà di diventare soci ARCI-La Scena Muta e consetirà l’accesso a tutti gli altri eventi organizzati dalle due associazioni. Sono valide anche le tessere ARCI di qualsiasi altro circolo.
di Vincenzo D’Angelo